Cultura

La storia di Rita Atria in scena a Rifredi per l’educazione alla legalità

today13/03/2018

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FIRENZE – Roma 26 luglio 1992, una ragazza è affacciata alla finestra del settimo piano di un palazzo. Indossa un pigiama rosa a righe bianche, un regalo di sua cognata Piera. La ragazza è truccata, come se dovesse uscire; vuole farsi trovare bella, quando verranno a recuperare il suo corpo, dopo che si sarà lanciata nel vuoto.

Inizia dagli ultimi istanti di vita della diciassettenne collaboratrice di giustizia Rita Atria, “Una storia disegnata nell’aria”, lo spettacolo scritto da Guido Castiglia in collaborazione con Piera Aiello cognata di Rita Atria e testimone di giustizia, in scena al Teatro di Rifredi martedì 13 (ore 10 e 21) e mercoledì 14 marzo (ore 10).

Lo spettacolo-evento sull’educazione alla legalità è dedicato a Rita Atria, giovane testimone di giustizia impegnata al fianco del giudice Paolo Borsellino, a cui aveva rivelato i dettagli delle dinamiche mafiose dei clan di Partanna, una cittadina del trapanese, che la giovane conosceva benissimo poiché sia il padre che il fratello Nicola ne avevano fatto parte, prima di rimanere uccisi per mano dello stesso uomo, a distanza di qualche anno l’uno dall’altro. Era stata inserita in un programma di protezione, insieme alla cognata Piera, moglie di suo fratello, e aveva conosciuto il giudice Borsellino, che diventò per lei un secondo padre. In seguito alla strage di Via D’Amelio era stata trasferita a Roma dove prese la decisione di suicidarsi a soli diciassette anni.

L’iniziativa dedicata alle scuole e al pubblico serale nelle matinées assocerà allo spettacolo, degli incontri collaterali di approfondimento condotti da Guido Castiglia e a cui parteciperanno alcuni esponenti di Libera. Un’occasione per i giovani di confrontarsi direttamente con i rappresentati delle Istituzioni Locali e Regionali e i rappresentanti della società civile.

L’evento, ideato e curato da Antonella Moretti dell’Associazione Culturale START.TIP, insoliti progetti d’arte e teatro, in collaborazione con Libera Toscana ha ottenuto il patrocinio della Regione Toscana, del Comune di Firenze e di Avviso Pubblico. L’appuntamento di Firenze è una delle iniziative sulla legalità che preludono la Manifestazione Regionale di Libera del 21 marzo 2018 che avrà luogo a Pisa, in occasione Giornata Nazionale della memoria e dell’impegno, in ricordo delle vittime delle mafie.

Scritto da: Redazione Novaradio


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