Cultura

“Spagna ’36: Un sogno che resiste”, musica e parole a 80 anni dalla Guerra Civile

today15/06/2018

Sfondo
share close
Alessio Lega. Copy Roberto Gimmi

FIRENZE – All’Istituto Ernesto de Martino nuovo appuntamento per la rassegna “Incanto tutto l’anno” domani alle 17.30 con “Spagna ’36: Un sogno che resiste”, festa-concerto in occasione dell’80° anniversario della Guerra Civile spagnola per presentazione del nuovo cd realizzato dall’Istituto de Martino.

“No pasaran”, e invece le milizie franchiste passarono e diedero vita ad una delle più longeve dittature fasciste che l’Europa abbia vissuto. La Spagna repubblicana e democratica fu lasciata sola e poi sconfitta. Eppure una gran parte di quei combattenti per la libertà, sopravvissuti a tre anni di Guerra Civile, saranno i protagonisti delle battaglie future contro i regimi nazifascisti, a cominciare dall’apporto fornito dagli spagnoli stessi alla Resistenza Francese; una generazione che si mette in gioco e che comincia a tessere quel filo rosso che parte dai movimenti della Resistenza Europea e che resterà vivo nelle biografie e nelle storie dell’Europa post bellica. Ecco quella memoria, o meglio, quel sogno che resiste è stato il punto di partenza per questa nostra iniziativa discografica. Scrivono in una nota dal De Martino.

>> Ascolta l’intervista a Stefano Arrighetti, ospite sulle nostre frequenze epr News Box <<

Ospiti musicali della giornata saranno Los Solidaros (Alessio Lega, Davide Giromini, Rocco Rosignoli, Frnacesco Pelosi), Ovce, Angeles Aguado Lopez, La Desbanda’, Marco Rovelli, Serhat Akbal, Gualtiero Bertelli, Le Musiquorum, Fratelli Rossi, Sandra Boninelli, Michele Del Lago, Rudi Assuntino, Coro Garibaldi d’Assalto, I Disertori, Coro Mujeres Libres, Coro Novecento, Sonatori della boscaglia. Gli interventi invece saranno quelli di Italo Poma (Presidente Aicvas) e Maurizio Brotini (Cgil Toscana). Durante la serata, ad ingresso libero, è prevista una cena a buffet.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

Campi rom, la Lega lancia la crociata per la chiusura immediata del Poderaccio

FIRENZE - Non sono passate che una manciata di ore dalla giornata lutto cittadino per i funerali di Duccio Dini, il 29enne travolto e ucciso domenica scorsa all'Isolotto nel corso di un inseguimento tra auto guidata da tre uomini macedoni gravitanti intorno al campo rom del Poderaccio, e risuonano ancora nelle orecchie dei 2.000 partecipanti alle esequie le parole della famiglia di Duccio che ha chiesto "giustizia, non vendetta" lanciando […]

today15/06/2018


0%