Cultura

Al Teatro di Rifredi “Thanks for vaselina”

today08/02/2016

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thanks for vaselinaFIRENZE – Dialoghi serrati, ritmi sincopati e linguaggio acre e a volte osceni, ed una ridda di personaggi improbabili ma in definitiva profondamente reai, a comporre un feroce ma esilarante affresco sull’ipocrisia e sui paradossi della società contemporanea: arriva anche al Teatro di Rifredi, il 9  e 10 febbraio “Thanks for Vaselina“, tra gli spettacoli di maggior successo di publico e critica degli ultimi anni.

Produzione congiunta tra Carrozzeria Orfeo, compagnia vincitrice del Premio Hystrio-Castel dei Mondi 2015 e Teatro di Pontedera, ambienta la vicenda in un futuribile distopico: gli Usa hanno deciso di bombardare il Messico per fermare l’inarrestabile flusso del narcotraffico. E’ così che a Fil e Charlie, 30enni precari con il “pollice verde”, viene un’intuizione geniale: esportare marijana dall’Italia in Centroamerica. Ad essere scelta come inspettabile corriere è Wanda, giovane e depressissima obesa, ma il piano sarà sconvolto dall’irruzione sulla scena della madre di Fil, reduce fallita da un percorso di dintossicazione da droghe e slot machines e dal suo ex marito, ora transessuale,

Un “Puerto Escondido” al contrario, in cui il traffico di stupefacenti diventa pretesto per dare la stura ad un divertentissimo carosello fatto di cinismo e pura comicità, che è anche uno spaccato sociologico che mette a nudo figure border-line,  lacerate, sconfitte: un inno agli “ultimi” e agli esclusi dalla società del successo e del benessere.

A dare voce e soprattutto corpo ai personaggi, un affiatato ensemble di attori-autori:  Gabriele di Luca (anche autore e regista), Massiliano Setti (co-regista con Di Luca e Alessandro Tedeschi),  affiancati sul palco da Beatrice Schiros, Ciro Masella, Francesca Turrini.

Ascolta l’intervista a Ciro Masella, uno degli intepreti dello spettacolo.

Scritto da: Redazione Novaradio


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