FIRENZE – Si intitola ‘La Forza del Teatro’, a sottolineare la tenacia e la bellezza di questa forma d’arte che resiste nonostante le ostilità, la trentaduesima stagione del Teatro di Rifredi, che da ottobre a maggio proporrà 26 spettacoli, tra teatro internazionale, produzioni targate Pupi e Fresedde, rappresentazioni per famiglie e giovani artisti.
Dall’estero torna “La Lettera” capolavoro di visual theatre firmato dall’artista italo danese Paolo Nani, in scena dal 9 all’11 novembre, oltre a due lavori firmati dalla compagnia basca Kulunka, “Solitudes” e “André e Dorine” in scena a dicembre (6-8 e 9-10). Tra le nuove produzioni del teatro “Il Principio di Archimede” il testo di Josep Maria Mirò in scena dal 15 al 25 febbraio, che sembra parlare di un caso di pedofilia, ma in realtà ci parla della paura, dell’educazione e delle relazioni sociali e una serata, il 20 dicembre, dedicata al drammaturgo francese Remì De Vos, con la lettura di “Occidente”, con Ciro Masella e Serra Ylmaz e la messa in scena di “Per tutta la mia vita ho fatto solo cos che non sapevo fare” con Ciro Masella. In programma anche grandi classici targati Teatro di Rifredi come “L’Ultimo Harem”, con Serra Ylmaz (11-21 gennaio), e ultimi arrivi come “I racconti del Bar Sport”, dai libri di Stefano Benni con Lorenzo Baglioni (19-22 aprile).
Tra gli ospiti in stagione anche Emma Dante con “La Scortecata”, favola allo stesso tempo antica e moderna adattata dalla drammaturga e regista palermitana in scena dal 22 al 24 marzo, Roberto Latini attore, autore e regista romano, tra le espressioni più vive del teatro contemporaneo in scena con “Il Cantico Dei Cantici” (26>28 ottobre) e Silvia Gallerano che porta a Rifredi il successo “La Merda”, poetico flusso di coscienza sulla condizione umana firmato da Cristian Cerisoli.
Inaugura la stagione il 17 ottobre (fino al 22) Alessandro Riccio con “Bruna è la notte”, esilarante ed emozionante spettacolo di teatro canzone in scena nel foyer del Teatro. Riccio torna in stagione ad aprile (24-29) con ‘Audizioni’.
