Cultura

I film de “L’italia che non si vede” all’Arci Le Panche

today15/03/2016

Sfondo
share close

12800336_1691295177820346_2849564744243811555_nFIRENZE – Da stasera e per sei martedi, ovvero fino al 5 aprile, al Circolo Arci Le Panche arrivano sei film de “L’Italia che non si vede”, quinta edizione della rassegna promossa da UCCA, Unione Circoli Cinematografici ARCI, nelle sale cinematografiche arci di tutta italia.

La selezione quest’anno propone film invitati ai principali festival internazionali, da Cannes a Venezia, dalla Berlinale al Sundance, rimasti tuttavia fuori dai grandi circuiti e che le sale cinematografiche Arci hanno deciso di offrire al proprio pubblico. In totale dieci titoli dedicati a temi centrali della produzione culturale questi anni, come l’integrazione possibile (Napolislam, Gitanistan), le difficoltà del passaggio all’età adulta (Short Skin), l’incerta o denegata identità di genere (Vergine giurata, Arianna), la persistenza del classismo nella società italiana (La bella gente), divisi tra fiction e documentari.

In proiezione al Circolo Le Panche a partire da stasera alle 21.00 “La bella gente” di Ivano di Matteo, si prosegue poi con “Short Skin” (22 marzo), “Vergine giurata” (29 marzo), “Napolislam” (5 aprile), “Arianna” (12 aprile) e “Gitanistan” (19 aprile). Dopo la proiezione il dibattito sul film.

>> Ascolta l’intervista a Maurizio Ventre ospite stamattina sulle nostre frequenze per News Box <<

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

L’agricoltura toscana mette il turbo

FIRENZE - Nel quarto trimestre 2015 il numero di lavoratori agricoli in Toscana è cresciuto del 28% rispetto allo stesso periodo del 2014.  I dati sono stati resi noti dalla Coldiretti regionale: ottomila in più i lavoratori agricoli dipendenti, passati in tre mesi da 17mila a 25 mila, a fronte di 50mila occupati agricoli complessivi. A garantire un nuovo e vigoroso impulso al settore, secondo l'associazione, sono gli effetti dei […]

today15/03/2016


0%