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Energie rinnovabili nel futuro della Bekaert? L’acquirente è la Ge-Gruop, ma è l’unica certezza – ASCOLTA

today05/08/2022

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FIRENZE – E’ Ge-Group, azienda fiorentina attiva nel campo dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili, la società che ha sottoscritto il preliminare d’acquisto dell’immobile ex-Bekaert di Figline Valdarno (Firenze). I rappresentanti di Ge-Group hanno incontrato ieri istituzioni locali e sindacati, “raccogliendo l’appello della Regione e delle parti sociali – si legge in una nota – nel riassumere il personale licenziato dalla Bekaert e tutt’ora senza impiego”.

Il progetto, sostiene l’azienda, sarà “in partecipazione con diverse società di eccellenza”, e sarà presentato prossimamente con “un confronto pubblico su tutti i dettagli“: nei prossimi giorni, si legge ancora, “si darà avvio alla due diligence per le dovute verifiche”.

Bekaert annunciò la chiusura della fabbrica di Figline Valdarno nel giugno 2018, quando vi lavoravano 318 dipendenti: i tentativi di reindustrializzazione, durati circa tre anni, andarono a vuoto, con l’avvio nel 2021 della procedura di licenziamento collettivo per gli oltre cento lavoratori ancora in forza all’azienda.

“La Ge-Gruop – spiega a Novaradio Daniele Calosi, segretario Fiom Cgil Firenze-Prato – ci ha prospettato un piano di reindustrializzazione nel campo delle rinnovabili e del recupero dell’idrogeno in grado di riassorbire fino a 318 lavoratori” ossia il bacino occupazionale dell’ex Bekaert al momento della chiusura. “Questo non vuol dire che siano gli stessi ex dipendenti Bekaert” precisa, poiché non esiste nessuna “clausola sociale” o vincolo. E infatti lo stesso Calosi insiste sulla necessità che l’azienda stipuli un “patto di sviluppo” con governo, istituzioni regionali e locali e sindacati che comprenda impegni e garanzie: innanzitutto occupazionali, sul cronoprogramma e sulle bonifiche del sito. Che, fa notare ancora, impiegheranno forse “anni”. In attesa dunque di un nuovo incontro, non ci son certezze , oltreché sul riassorbimento degli ex dipendenti, sul contenuto del piano industriale, i tempi di presentazione e l’entità degli investimenti. Tanto più, come ammette lo stesso Calosi, la Ge-Gruop è un’incognita per il sindacato: non ha rappresentanza organizzata dei lavoratori né un sistema di relazioni sindacali.

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    Energie rinnovabili nel futuro della Bekaert? L’acquirente è la Ge-Gruop, ma è l’unica certezza – ASCOLTA Redazione Novaradio

Scritto da: Redazione Novaradio


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