FIRENZE – E’ andata deserta la vendita dell’azienda agricola di Mondeggi, di proprietà della Provincia di Firenze. Oggi era in programma l’apertura delle buste con le offerte per l’acquisto della tenuta, con un prezzo di 7,8 milioni di euro più Iva. L’azienda agricola, abbandonata da alcuni anni, dispone di oltre 172 ettari di terreni agricoli, tra cui un uliveto con 12 mila piante, 7 coloniche, terreni e mezzi di lavoro, è da anni in stato di abbandono. La vendita non riguarda al momento la Villa di Mondeggi, con il giardino e il parco storico che fanno parte del parco pubblico di Mondeggi, attualmente in uso al Comune di Bagno a Ripoli.
Contro l’alienazione si batte il comitato “Mondeggi Bene Comune” , che da alcuni mesi ha reso possesso di un immobile e ha ricominciato a coltivare il grande uliveto e parte dei terreni, per chiedere che il bene sia dato alla collettività e non svenduto. In segno di protesta, stamani alcune decine di attivisti del comitato hanno preso parte ad una un “presidio agricolo” cui hanno preso parte, al grido “La terra non si vende , si coltiva”. Nel corso del presidio è stata improvvisata anche una finta asta per la vendita del bene. “Mondeggi Bene Comune – hanno spiegato i manifestanti – è un movimento nato per dimostrare che alla strada del malgoverno e della privatizzazione dei beni pubblici esiste una via alternativa rappresentata dalla capacità e dalla volontà dei cittadini di ricominciare a occuparsi dei beni che appartengono alla collettività con una gestione attiva”.