LIVORNO – E’ stato raggiunto nella tarda serata di ieri al ministero dello Sviluppo economico l’accordo tra la multinazionale Trw e sindacati Fim, Fiom e Uilm sulla mobilità volontaria per i 450 lavoratori dello stabilimento di Livorno che l’azienda ha deciso di chiudere entro la fine dell’anno. Lunedì prossimo, 15 dicembre , prevista la firma dell’accordo da parte dei sindacati per la mobilità, mentre tra il 16 e il 17 avranno luogo le conciliazioni in sede aziendale con i lavoratori che accetteranno i termini dell’intesa.
“Un percorso che lascia molto amaro in bocca – ha commentato oggi il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin (M5S) perché, passato il primo momento di rabbia (reazione più che comprensibile), i lavoratori hanno lottato per i loro diritto, dando però grande dimostrazione di responsabilità e dignità”. “Con l’accordo – ha aggiunto – i lavoratori eviteranno di subire così l’ulteriore beffa di vedere applicata la riforma Fornero, e otterranno come buonuscita più di quanto l’azienda fosse disposta a versare in un primo momento. “E’ per situazioni di crisi come quella di Trw che l’area livornese va verso la decretazione dello stato di crisi complessa – conclude Nogarin – se ci riesce difficile definirla come un’opportunità, potrebbe rappresentare quanto meno la riduzione del danno”
