Sciopero generale, lavoratori trasporti precettati. Cgil: “Vergogna!”

FIRENZE – “‘Una precettazione pretestuosa”. E’ durissima la reazione del segretario della Cgil Toscana alla decisione del ministro Lupi di precettare i lavoratori del settore trasporti per la giornata di domani, in cui è programma ilo sciopero generale dio Cgil e Uil. “E’ la prima volta – osserva Gramolati – che si usa la precettazione in occasione di uno sciopero generale. Il governo cerca di porre argine alla caduta di consenso con la negazione di basilari libertà sindacali. Una vergogna! La Cgil non farà esporre quei lavoratori, ma denuncia a gran voce cosa si sta facendo contro i diritti dei lavoratori”.

Per domani, lo sciopero era stato proclamato anche in Toscana per 8 ore in tutti i settori, pubblico e privato: unica eccezione per i lavoratori del TPL a Firenze e provincia che hanno giù scioperato il 5 dicembre scorso.  Tre le  manifestazioni in programma nella nostra regione: a Firenze, Pisa e Siena. Nel capoluogo il concentramento è fissato per le 8,45 in piazza Poggi . Cgil e Uil toscane hanno annunciato di attendersi una “fortissima partecipazione allo sciopero e alla mobilitazione”

Per protestare contro la decisione del governo, sindacati e lavoratori toscani dei trasporti di Cgil e Uil (Filt e Uiltrasporti) hanno annunciato un presidio di protesta a Firenze davanti alla sede di un convegno sui trasporti dove è atteso il ministro dei Maurizio Lupi. Il presidio è fissato per oggi dalle 14 alle 18 di fronte all’Auditorium di Sant’Apollonia, dove è in corso il convegno “Muoversi in Toscana”. L’intervento del ministro Lupi dovrebbe essere alle 17,30.