Cultura

Al Metastasio Binasco mette in scena Pasolini

today05/11/2015

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Porcile_Mauro-Malinverno-Franco-Ravera_Foto-Luca-Del-PiaPRATO – Ha debuttato al Festival dei 2Mondi di Spoleto la scorsa estate, e arriva al Teatro Metastasio da stasera al 15 novembre “Porcile” di Pier Paolo Pasolini con la regia di Valerio Binasco, una nuova produzione targata Teatro Metastasio Stabile della Toscana e Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia con la collaborazione del Festival di Spoleto.

L’approccio di Binasco a Pasolini è emotivo e antiaccademico: del testo non sposa la causa della stravaganza lessicale, dei simbolismi o della metafora filosofica, politica o poetica; la scelta, piuttosto, è quella di raccontare Porcile come una ‘storia’, attenuando e mettendo in secondo piano satira, metafora e stile e cercando ciò che di realistico e umanamente semplice Pasolini ha nascosto dentro alle sue scene.
Il testo viene quidi interpretato come se fosse una commedia quasi ‘normale’, con “qualcosa di molto naif e borghese come una trama”, resa da Binasco molto evidente, piena di profondità psicologica e, a tratti, anche commovente. Uno spettacolo tenero, con personaggi disperati e smarriti da scovare sotto le abili maschere e i trucchi letterari in cui li ha costretti Pasolini, non più portavoci dell’autore e nemmeno tipi sociali, ma semplicemente personaggi, cioè persone. Non superficialità negazionista, dunque, ma profondo rispetto e voglia di confronto e incontro sulla scena, non un allestimento come pretesto per fare un bel discorso filosofico, ma necessità di leggere l’opera come un dramma vero e profondo.

Intorno allo spettacolo, sabato 7 novembre al Cinema Terminale alle ore 17 ci sarà un incontro con la compagnia aperto al pubblico, nell’ambito del progetto “Pasolini 40 anni dopo”, promosso da Arci Prato, Casa del Cinema di Prato, Associazione Pasolini. La stessa sera alle ore 21 sarà poi proiettato il film di Pasolini.

Info su www.novaradio.info

Scritto da: Redazione Novaradio


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