Cultura

Estate Fiorentina. Grassi-Bieber, botta e risposta sui fondi fantasma

today10/05/2016

Sfondo
share close

Tommaso Grassi - Leonardo BieberFIRENZE – Era marzo e il Comune di Firenze annunciava ufficialmente che l’Estate Fiorentina 2016 avrebbe goduto di un finanziamento di 700 mila euro (200 mila provenienti da sponsor e 500 mila dalle casse del Comune). Le cifre, erano state preannunciate l’anno scorso, e secondo il sindaco Dario Nardella comportavano un aumento di contributo rispetto al 2015: allora l’Estate era costata 450 mila euro (350 mila dal Comune, 100 mila da sponsor), mentre la Notte Bianca 260 mila euro (60 mila sponsor, 200 mila comune).
Giovedì scorso il Comune ha invece pubblicat i risultati del bando dedicato ai progetti delle associazioni per la Prima notte d’estate e l’Estate fiorentina 2016: in totale i finanziamenti risultano di 470 mila euro, apparentemente 230 mila euro in meno di quanto dichiarato.
Si tratta tuttavia di un finanziamento pubblico, quanti soldi arriveranno dagli sponsor ancora non si sa, ma anche considerando questo i soldi che comune ha devoluto ai due macro eventi (notte bianca + estate) sembrerebbero comunque meno rispetto al 2015 (80 mila euro meno).
“Il solito gioco delle tre carte, si uniscono due iniziative e poi si fanno sparire 230 mila euro, che erano a bilancio” dichiara Tommaso Grassi, capogruppo di Sel in Consiglio comunale, ospite stamattina sulle nostre frequenze per News Box, e aggiunge “Noi chiediamo di vederci chiaro, mancano 230 mila euro, come siamo arrivati a questa situazione?”. In risposta a Grassi, Leonaro Bieber della commissione cultura del comune, anche lui ospite di News Box dichiara “Ancora in questi numeri non sono iclusi i soldi degli sponsor, siamo in attesa di sapere se e quanti si sono presentati al bando emesso dal comune” e aggiunge “Trovo questa polemica fine a se stessa, non guarda alla sostanza, ovvero al programma dell’Estate, che quest’anno è da’guinness’.”.
>> Ascolta l’intervista completa a Tommaso Grassi e Leonardo Bieber, ospiti stamattina sulle nostre frequenze per News Box <<

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

Banca Etruria, una “cabina di regia” dietro i bond avvelenati

AREZZO - Una 'cabina di regia' creata all'interno di Banca Etruria avrebbe avuto dal 2013 in poi il compito di organizzare il collocamento dele obbligazioni subordinate non solo alla clientela professionale ma anche alla massa dei comuni risparmiatori: anche coloro che avevano un profilo a "rischio basso", non adatto ad operazioni speculative come i bond secondari. E' quanto emerge dagli accertamenti dell'inchiesta, ed in particolare da una circolare interna datata […]

today10/05/2016


0%