Polemiche e imbarazzo sullo spettacolo teatrale “no vax”

FIRENZE – E’ destinato a suscitare un vespaio di polemiche lo spettacolo in programma domani sul palco del teatro Puccini in cui la legge sui vaccini diventa una sperimentazione su cavie umane e la ministra della salute Beatrice Lorenzin paragonata ad un novello dottor Mengele.

La notizia è riportata oggi nelle cronache del Corriere Fiorentino. La pièce si intitola “Il Decreto”, è curata dalla Compagnia del Teatro Artistico d’Inchiesta, diretta da Angela Turchini e interpretata da David Gramiccioli, attivista del movimento no-vax.

Nella locandina dello spettacolo, compaiono dei bambini imprigionati in gabbie e etichettati come cavie, mentre la legge Lorenzin sull’obbligo vaccinale viene bollata come “legge sulla sperimentazione obbligatoria di medicinali su esseri umani”.

Dal Puccini cadono dalle nuvole: la sala è stata presa in affitto da un’insegnate di danza per un saggio. “Se tornassi indietro, sapendo quello che so ora, deciderei diversamente” dice il direttore generale Stefania Costa. Da Palazzo Vecchio (socio del Puccini) nessun commento.