25 aprile a Firenze nel segno delle donne e dell’antirazzismo – ASCOLTA

FIRENZE – Sarà una donna a pronunciare l’orazione per le celebrazioni ufficiali nel giorno che festeggia la Liberazione. Subito dopo il sindaco Nardella a prendere la parola nella cerimonia solenne, sull’arengario di Palazzo vecchio, sarà Vania Bagni, vicepresidente nazionale Anpi e coordinatrice toscana.

“Ricorderò – ha spiegato stamani a Novaradio – il ruolo delle donne, spesso silenzioso ma essenziale, non solo nella Resistenza ma anche nella fase di ricostruzione e di conquista dei diritti democratici”.

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Un 25 aprile che, a poche settimane dall’uccisione di Idy Diene su ponte Vespucci e la serie di provocazioni neofasciste e xenofobe, sarà anche all’insegna dell’antirazzismo, della solidarietà verso i migranti e profughi, della pace, soprattutto dopo i recenti fatti a Gaza e in Siria.

La giornata inizierà alle 10, con la deposizione delle corone ai caduti in piazza Santa Croce. Nel pomeriggio, ancora in piazza Signoria (ore 17,30), il concerto della Filarmonica Rossini.

Antifascismo e antirazzismo saranno al centro anche del tradizionale Pranzo Resistente organizzato dl circolo Arci Url San Niccolò  e Cgil in piazza Poggi. La partecipazione è libera senza prenotazione. Il costo è di 12 euro, più 1 euro di libera donazione per la famiglia di Idy Diene.

Sarà l’occasione anche per firmare saranno raccolte le firme dell’appello nazionale “Mai più fascismi, mai più razzismi” promosso da Arci, Anpi e Cgi.