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“Patriarchi è pericoloso”. Due giorni dopo, l’omicidio del figlioletto

today18/09/2018

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FIRENZE – Resta in cella a Sollicciano Niccolò Patriarchi, il 34enne arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver ucciso a coltellate il figlio di un anno e ferito la convivente sabato scorso a Sant’Agata di Scarperia (Firenze). Il Gip Angela Fantechi ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.

L’uomo nel corso dell’interrogatorio ha dichiarato di non ricordare nulla dell’accaduto: i suoi legali sembrano orientati a chiedere una perizia psichiatrica. 

Patriarchi dal 2015 è seguito dai servizi di salute mentale, l’Asl ha smentito la notizia circolata qualche giorno fa secondo cui sarebbe stato sottoposto a Tso.

Secondo quanto scrive il Corriere Fiorentino, solo due giorni prima dell’ultima tragica esplosione di violenza – ultima di una lunga serie – Patriarchi era stato definito “socialmente pericoloso” al termine di una perizia disposta in incidente probatorio dal gip su richiesta della procura di Firenze dopo che a febbraio Patriarchi aveva aggredito e colpito la convivente con una testata.

Il pm Fabio Di Vizio mercoledì prossimo dovrebbe conferire l’incarico per l’esecuzione dell’autopsia sul corpo del bambino.

Scritto da: Redazione Novaradio


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