Torna Salvini, e l’ironia si affaccia alla finestra. Nardella: “Il dissenso sia libero” – ASCOLTA

FIRENZE – “Non mi stupisco che la città, in modo democratico e libero, manifesti la propria opposizione. Vigilerò affinché non ci siano atti autoritari contro cittadine e cittadini che manifestano democraticamente e liberamente il proprio dissenso”.

In vista del ritorno a Firenze, previsto per domenica, del ministro dell’interno Matteo Salvini, il sindaco di Firenze Dario Nardella lancia il suo avvertimento: “Mi aspetto – ha precisato – che le forze dell’ordine in questa città si comportino come hanno sempre fatto, nel pieno rispetto delle libertà democratiche e dei principi costituzionali di libera manifestazione delle proprie opinioni politiche”. >>> Ascolta

Nardella ha poi nuovamente commentato lo striscione apparso ieri nel centro della città e sul quale era scritto: ‘Portatela lunga la scala, sono al quinto piano’, divenuto in poche ore virale sul web in poche ore. “E’ molto ironico, lo abbiamo visto praticamente in tutta Italia – ha concluso -. Credo che Firenze vinca anche questa volta il premio per lo striscione anti Salvini più simpatico e apprezzato”.

“L’idea mi è venuta così, quasi per caso – ha raccontato l‘autore, il videomaker Nicola Melloni, ospite stamani a Novaradio – poi visto che dalla strada non si vedeva ho fatto una foto da casa di un mio amico e l’ho postata sul mio profilo facebook: il web ha fatto il resto”. “L’ironia è un’ottima arma per segnalare il disagio e esprimere la critica – ha detto – poi però per le alternative i social non bastano. Ci vuole il lavoro organizzato, collettivo, dei corpi intermedi. E anche dei partiti”

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