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Toscana, le grandinate mettono in crisi l’agricoltura: metà delle colture distrutte – ASCOLTA

today29/07/2019

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TOSCANA – Sarà lutto cittadino ad Arezzo il giorno in cui si terranno i funerali di Carlo Pergentino Tanganelli, il 72enne travolto e ucciso nella notte di sabato dalla furia dell’alluvione provocata dall’eccezionale ondata di maltempo. Lo ha deciso il sindaco Ghinelli; ieri annullata dal Comune anche la prevista messa in scena della ‘La Traviata’ .

Sempre in Toscana, altre tragedie per fortuna solo sfiorate: un giovane bloccato con l’auto in un sottopasso allagato a Scarlino ha trovato scampo sul tettuccio prima di essere soccorso dai vigili del fuoco; una cordata umana ha tratto in salvo alcuni bagnanti nelle acque antistanti la spiaggia della Lecciona a Viareggio; un gruppo di persone è stato soccorso mentre era in difficoltà nei boschi dell’Amiata senese.

“La situazione ora è sotto controllo” ha dichiarato ieri l’assessore all’ambiente Federica Fratoni, spiegando però che le difficoltà persistono: ieri pomeriggio erano ancora 157 gli interventi dei vigli del fuoco attivi, di cui 129 solo ad Arezzo. E la conta dei danni per magazzini, negozi e seminterrati allagati è solo all’inizio.

In giornata il governatore proclamerà lo stato di emergenza regionale e avanzerà la richiesta al governo per la proclamazione di quella nazionale. A chiederlo anche Confagricoltura Toscana: “Siamo in grado di stimare una perdita nelle nostre produzioni superiore in media al 50% – dichiara oggi il presidente Marco Neri – anche se i nostri associati ci dicono che per la grandine sono andati distrutti completamente molti frutteti e le coltivazioni di girasole e mais”.

Stamani intanto gli assessori regionali Federica Fratoni, Vincenzo Ceccarelli e Vittorio Bugli hanno svolto alcuni sopralluoghi nei luoghi maggiormente colpiti: a Bagnoro, nel comune di Arezzo, dove le acque hanno invaso la pieve dell’XI secolo, e nella zona tra Gambassi Terme e Certaldo. Si è trattato – hanno spiegato gli esperti del Lamma, di precipitazioni temporalesche forti e persistenti. “I cumulati di pioggia – ha detto Bernardo Mazzanti, responsabile della Protezione Civile regionale – in alcune zone sono stati più unici che eccezionali”.

>>> Clicca per ascoltare l’intervista a Bernardo Mazzanti

Scritto da: Redazione Novaradio


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