Covid19, Rossi insiste su controlli sugli arrivi non-Schengen. Saccardi: “Focolai sotto controllo” – ASCOLTA

TOSCANA – Un solo nuovo caso di positività al Coronavirus in Toscana nel bollettino odierno diffuso dalla Regione Toscana. Due invece i decessi: si tratta di due donne, età media 90,5 anni, morte a Lucca e ad Arezzo. Complessivamente, 324 persone sono in isolamento a casa (meno 3 rispetto a ieri) e 950 (-44) le persone in sorveglianza attiva. I ricoverati nei posti letto dedicati ai pazienti Covid sono 13 (-1) di cui 2 in terapia intensiva. Tra le persone guarite 182 persone lo sono ‘clinicamente’, 8.675 a tutti gli effetti.

“Oggi c’è un solo caso, mi sembra che questa sia una buona notizia” ha commentato il presidente regionale Enrico Rossi, che sull’ipotesi di maggiori controlli in particolare sui viaggiatpri in arrivo dall’estero, su cui il governatore pensa anche ad un’ordinanza regionale, ha aggiunto: “Mi sembra ci sia stato un po’ un eccesso di allentamento. Si tratta di capire bene che chi entra se viene da paesi non Schengen è tenuto a fare l’isolamento, è tenuto a mettersi in quarantena, e poi alle stesse frontiere, alle dogane degli aeroporti, si possono esercitare questi controlli. Credo che debba essere coinvolta anche Trenitalia. Si viene in Italia da altri paesi non solo con gli aeroporti ma anche con i treni. Senza bisogno di misure particolarmente aggressive ma una maggiore severità ed un maggior controllo si possono mettere in campo”.

Più cauta in questo senso l’assessore regionale alla salute Stefania Saccardi a stamani a Novaradio: “La competenza è nazionale, vediamo cosa decide il governo, poi prenderemo i nostri provvedimenti”. Riguardo ai focolai scaturiti proprio da alcuni casi di contagio partiti da arrivi dall’estero a anche in Toscana, Sacacrdi tranquillizza: “Son sotto controllo”

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