TOSCANA – Con 63.100 persone vaccinate (pari al 68% di quelle consegnate), la Toscana è quinta nella speciale classifica tra le Regioni italiane. Oltre 10 mila agli anziani ospiti delle Rsa sottoposti alla prima dose di vaccino Pfizer. Completata la prima fase, ha annunciato oggi il governatore: “Dopo anziani di Rsa e operatori sanitari, gli insegnanti e le scuole avranno un carattere di priorità”
C’è anche chi però sui vaccini prova a speculare: la Regione Toscana segnala che le Asl hanno ricevuto da anziani informazioni che ignoti li stanno contattando via telefono per proporre su appuntamento la somministrazione di vaccini anti-Covid. Si tratta di raggiri escogitati proprio a dano degli anziani, spiega la Regione,che avverte: “Chiunque riceva telefonate o qualora qualcuno si presenti al domicilio, proponendo questo servizio è certamente in atto una truffa”.
“In Toscana, al momento, non si stanno effettuando somministrazioni di vaccino anti-Covid al domicilio di questa categoria – si aggiunge -, che sarà coinvolta a partire da febbraio, nell’ambito della cosiddetta fase 2. Le Asl toscane non hanno, dunque, in corso questa attività”. In futuro “sarà la Regione Toscana a informare con apposita comunicazione sull’avvio della fase 2 e sulle modalità organizzative di somministrazione del vaccino al domicilio degli anziani, che ne facessero richiesta”, quindi “chiunque incorra in situazioni dubbie è invitato a non aderire ad alcuna proposta e a non esitare a contattare le forze dell’ordine o le autorità sanitarie”.
