News

Oggi quasi mille nuovi positivi. Nuovi focolai nelle scuole, attenzione massima alle varianti

today18/02/2021

Sfondo
share close

TOSCANA – Altri 956 positivi Covid in più in Toscana nelle 24 ore (+0,7%) rispetto a ieri (età media 44 anni; 918 da tampone molecolare e 38 trovati con test antigenico) e altri 11 morti. Dall’inizio dell’epidemia in Toscana sono 145.976 i casi di positività al Coronavirus, mentre le vittime salgono a 4.497 unità. I guariti crescono dello 0,4% (538 persone, di cui 10 guarigioni cliniche e 528 guarigioni virali, definitive col tampone di controllo negativo) e raggiungono quota 128.676 unità. Gli attualmente positivi sono 12.803 (+3,3% su ieri) di cui 861 ricoverati nei posti letto Covid (+25 su ieri pari al +3%; tra loro 144 sono in terapia intensiva cioè +7 pazienti pari al +5,1% sul giorno precedente). Ci sono poi 11.942 persone curate in isolamento a casa con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o prive di sintomi. Stabili le quarantene: sono 30.071 (-23 unità su ieri) coloro isolati in sorveglianza attiva per contatti con persone contagiate.

E mentre si moltiplicano i focolai – l’ultimo a Monteriggioni con 18 casi positivi – preoccupa  la diffusione delle varianti,: secondo una stima ARS sarebbero il 30/40% dei nuovi casi totali. Las zona più esposta sembra essere in questa fase il sud della Toscana: dopo i casi di chiusi Chiusi (SI) e la scoperta di alcuni alunni contagiati in una scuola a Monteroni d’Arbia – che ha portato il sindaco a chiudere tutte le scuole – oggi si registra un altro caso a solo una manciata di chilometri: una classe è stata messa in quarantena San Quirico d’Orcia, e e un intero plesso scolastico sarà chiuso domani e sabato 20 febbraio per consentire la sanificazione dei locali dopo che un ragazzo è stato trovato positivo al covid. In corso le procedure di tracciamento e di tamponamento degli alunni della scuola.

“Indubbiamente dobbiamo avere nervi saldi, perché questo aumento dei contagi è un dato oggettivo” il commento di Eugenio Giani, presidente della Toscana, sottolineando che “comunque abbiamo conosciuto a ottobre e novembre giornate in cui i nuovi contagi avevano superato i 2.700. C’è un muro  – ha aggiunto – che stiamo erigendo attraverso i vaccini. Vaccini, vaccini, vaccini: è necessario trasmettere sempre più questo elemento di sicurezza”.

  • cover play_arrow

    Oggi quasi mille nuovi positivi. Nuovi focolai nelle scuole, attenzione massima alle varianti Redazione Novaradio

Secondo Giani, che ne ha parlato a margine di un evento agli Uffizi, si può ottenere questo risultato “oltre quelle 8.000-9.000 vaccinazioni che possiamo fare ogni giorno come stiamo facendo, se ce ne vengono forniti dall’Europa, e quindi contestualmente lo Stato li trasferisce a noi perché possiamo somministrare la vera arma contro la pandemia, il vaccino. Domenica ero al Mandela Forum: coloro che noi avevamo lì a somministrare i vaccini mi dicevano ‘peccato somministrarne oggi 1.000, quando noi fisicamente saremmo in grado di somministrarne 3.000 in giornata’. Non mancano gli ambienti, non mancano gli operatori, anzi la nostra è una macchina che va potenzialmente molto forte, purché ci diano la materia prima: i vaccini”.

 

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

Nardella chiama Draghi su infrastrutture: “Opere da 2 miliardi”. E chiede nuove regole per gli Airbnb

FIRENZE - "Sulle infrastrutture noi abbiamo già cominciato a prendere contatti col nuovo governo perché dobbiamo correre sugli investimenti del Recovery fund. Ci sono molte opere, parcheggi scambiatori, tramvie, bus elettrici su corsie riservate, che riguardano la città di Firenze e l'area metropolitana. Il totale di progetti che avevamo stimato con il precedente governo, sul Recovery fund, sull'area metropolitana di Firenze, ammonta a circa 2 miliardi di euro". Nel giorno […]

today18/02/2021


0%