News

FIPILI, Giani rilancia il pedaggio per i tir: “Impopolare, ma necessario”

today29/07/2021

Sfondo
share close

FIRENZE – Toscana Strade, la società che la Regione Toscana vuole creare, “dovrà avere risorse sufficienti” per gestire la Sgc Firenze-Pisa-Livorno, e per questo potrà essere introdotto un pedaggio, “non per i cittadini residenti, ma per i Tir che la percorrono solo perché gratuita, certamente sì”. Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, intervenendo ieri in Consiglio regionale: “So che sto dicendo qualcosa di impopolare per gli autotrasportatori, ma cercherò di spiegare loro che questo è per loro funzionale ad avere una strada più sicura”.

Giani, parlando del progetto di costituire una società pubblica “Toscana Strade” cui affidare i compiti di manutenzione, ha detto che i flussi di traffico della Fi-Pi-Li “impongono un nuovo assetto dell’arteria prevedendo di fare manutenzione ordinaria costante, la manutenzione straordinaria quando serve e con progetti oculati e di fare investimenti per realizzare la corsia di emergenza o la terza corsia laddove gli spazi lo consentano”.

 

  • cover play_arrow

    FIPILI, Giani rilancia il pedaggio per i tir: “Impopolare, ma necessario” Redazione Novaradio

La Fi-Pi-Li, ha ricordato il governatore, era stata affidata alla gestione delle tre Province interessate, “ma le Province, che pure hanno incassato i soldi delle multe fatte con gli Autovelox, non hanno garantito una manutenzione completa. Ma del resto non è compito di enti locali come quelli gestire una strada di questa complessità, né in caso di straordinarietà quegli enti possono agire in fretta”.

ICosì come era avvenuto qualche settimana fa quando per la prima volta Giani lancio l’idea di un pedaggio per i mezzi pesanti, immediata la reazione da parte dell’associazione degli autotrasportatori Assotir: “Non ci stiamo a fare la parte del capro espiatorio. Se la Fi-Pi-Li versa nelle condizioni che tutti conosciamo, certo sul banco degli imputati non ci possono stare i trasportatori. La Fi-Pi-Li è progettata male e realizzata peggio ed eventuali pedaggi non risolvono certo i limiti con cui è nata, a partire dal tema della sicurezza” afferma Maurizio Bandecchi di Assotir Toscana in una nota. “Demonizzare i mezzi pesanti capiamo che possa fare comodo, ma non risolve il problema: la Fi-Pi-Li va adeguata con le corsie di sicurezza e resa più solida ed in grado di reggere anche il traffico pesante. Pare riduttivo pensare che serva solo ad andare al mare o per i tanti pendolari che peraltro sanno bene quanti disagi siano provocati dal fatto che due corsie garantiscono solo ingorghi e rallentamenti ad ogni minimo problema: incidenti, lavori e persino anche il semplice sfalcio del verde, come avviene proprio in questi giorni”.

Intanto vanno avanti i lavori per il ropristino delle frana di Lastra a Signa e decretati in “somma urgenza” e affidati a Avr da parte della Città Metropolitana, che eiri ha comunicato di aver stanziato 2,5 milioni di euro in “anticipo” sulle risorse che dovranno poi essere trasferite della Regione. Sul fonte infrastrutture, ieri dal Cipe una buona notizia: la conferma dello sblocco di 90 milioni di euro a vantaggio di Anas per i lavori sul tratto senese della statale SS2 Cassia.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

Cultura

Il progetto Erasmus plus “EMedia” presentato a più di 100 consiglieri, dirigenti, operatori ed educatori dell’Arci

FIRENZE - Il 23 luglio è stato presentato ad una platea di più di 100 consiglieri, dirigenti, operatori ed educatori dell'Arci il progetto europeo appena concluso Emedia. Durante l'incontro, Carla Scaramella per Arci Nazionale e Daniele Bianchini, direttore di Novaradio la radio dell’Arci di Firenze, hanno raccontato l’esperienza di questo progetto europeo, finanziato dalla Comunità Europea inserito nel Programma Erasmus plus. Il progetto, che ha visto la partecipazione di Arci […]

today28/07/2021


0%