News

Casa, aumentano i fondi per l’affitto. In calo compravendite e costruzioni

today06/12/2021

Sfondo
share close

TOSCANA – In forte aumento le risorse destinate al contributo per l’affitto: 13 milioni di euro per i bandi ordinari (a cui sono state indirizzate circa 20mila domande, 4mila circa in più rispetto all’anno precedente), 7,7 milioni per il fondo regionale straordinario Covid, cui si sono aggiunti gli Avvisi del Por-Fse, con ulteriori 13,3 milioni destinati soprattutto all’annualità 2021. Lo rileva il decimo rapporto sulla condizione abitativa in Toscana redatto dall’Osservatorio sociale regionale, presentato oggi da remoto sulla piattaforma della Regione. In virtù degli interventi previsti dal decreto “Cura Italia” che hanno sospeso l’esecuzione degli sfratti per morosità a partire dal marzo 2020, spiega una nota, anche in Toscana lo scorso anno si è registrato un numero basso di procedimenti avviati (2181) ed eseguiti (407).

Alla luce di quanto decretato rispetto al blocco degli sfratti, l’operatività del Fondo di sostegno alla morosità incolpevole nazionale è stata ridotta, con un riparto complessivo di 755.518,56 euro su base regionale. I beneficiari sono stati 176. Per l’assessore regionale al sociale Serena Spinelli “queste misure hanno impedito che l’emergenza casa assumesse toni drammatici, offrendo a tante famiglie un prezioso sostegno per una delle voci di spesa più onerose: l’affitto mensile. Gli effetti dell’epidemia sono tuttavia destinati ad essere molto più duraturi sul fronte delle condizioni socioeconomiche. Perciò occorre continuare ad adoperarsi, non solo per sostenere le famiglie più a rischio, ma anche per un allargamento e una qualificazione del patrimonio abitativo e per un suo sempre miglior inserimento nel tessuto sociale”. “Decisive – osserva ancora – sono, a tal fine, le potenzialità economiche offerte dai Fondi europei, a partire dal Pnrr. In particolare, all’interno del Pnrr, la questione abitativa ha assunto una forte centralità, con il finanziamento di interventi dedicati alla rigenerazione urbana, alla riqualificazione del patrimonio Erp, all’housing sociale. In Toscana sono già disponibili e potranno essere utilizzati di qui al 2026, 93 milioni per la riqualificazione dell’Erp”.

Sul fronte dell’edilizia residenziale pubblica, il patrimonio immobiliare toscano al 31 dicembre 2020 è costituito da 5.907 edifici, che assommano 49.940 alloggi (-56 unità rispetto al 2019). Gli alloggi sfitti sono 3.625, quasi il doppio di quanti erano nel 2015. La maggior parte di questi sono in attesa di ristrutturazione (un quarto con lavori già finanziati). I nuclei attualmente residenti in alloggi di Erp sono 46.134, per un totale di 114.664 inquilini.

Tra gli effetti del Covid segnalati dal rapporto, quello di far arretrare il mercato immobiliare in Toscana. Dopo sei anni di crescita, diminuiscono nel 2020 le compravendite (-8,4%), e soprattutto si registra un deciso passo indietro nelle nuove costruzioni (-26,1%). Confermato l’importante ruolo dei mutui, che caratterizzano il 55% delle transazioni, ma si riscontra una significativa riduzione relativa del numero di acquisti immobiliari realizzati utilizzando un finanziamento bancario (-4,8%). Anche nel 2020, infine, prosegue la discesa dei prezzi degli immobili: -1,4%.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

Sciopero e presidio lavoratori di Leonardo Finmeccanica – ASCOLTA

CAMPI BISENZIO (FI) - Sciopero e presidio allo stabilimento Leonardo di Campi Bisenzio (Firenze): un gruppo di lavoratori dello stabilimento ex Selex Es e Selex Galileo, erede delle storiche Officine Galileo fondate nella seconda metà dell'800, ha manifestato davanti ai cancelli, mentre il grosso dei colleghi è andato a Roma per la manifestazione nazionale, nell'ambito dello sciopero di 8 ore indetto da Fiom e Uilm con cui si chiede l'apertura […]

today06/12/2021


0%