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Pnrr, i soldi ci sono ma servono più tecnici e procedure più semplici

today16/02/2022

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FIRENZE -“Abbiamo bisogno di più personale che si dedichi ai progetti” del Pnrr, “abbiamo bisogno di creare le condizioni affinchè i nostri progetti entrino nei bandi nazionali e possano diventare realtà”. Lo ha detto Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, a margine dell’incontro di oggi in Regione con i sindaci delle principali città toscane e i presidenti di Provincia proprio sul tema del Pnrr.  Giani ha osservato che “con i presidenti delle Province e i sindaci dei capoluoghi c’è una consapevolezza reciproca dei progetti che dobbiamo sollecitare, implementare e valorizzare nei ministeri a Roma affinché vengano finanziati”.

Per il governatore “stanno prendendo corpo tutte le 200 linee di finanziamento del Pnrr che impegnano tutti i Ministeri, e non solo Comuni, Regioni ed enti locali, ma anche enti dipendenti da Regione e Comuni, per esempio sull’acqua sono i consorzi idrici, sui rifiuti le aziende di gestione dei rifiuti. Quindi la pluralità dei bandi impone un livello di coordinamento che va oltre Comuni, Province e Regioni, e impegna tutto questo”.

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    Pnrr, i soldi ci sono ma servono più tecnici e procedure più semplici Redazione Novaradio

Per l’implementazione del Pnrr “dobbiamo fare presto e bene, e mi auguro che il governo semplifichi ulteriormente la burocrazia, le procedure amministrative e quelle autorizzative, perché questo è il vero nodo” ha detto Dario Nardella:  “I soldi stanno arrivando – ha spiegato -, i bandi ormai sono quasi tutti pubblicati ed in molti casi anche chiusi, pero’ noi non possiamo rimanere l’ultima ruota del carro alla fine di una procedura lunghissima per utilizzare queste risorse; pensiamo alle conferenze dei servizi, alle procedure di autorizzazione sui vincoli paesaggistici e storico-artistici, pensiamo anche ad altri enti statali territoriali che entrano nel percorso di autorizzazione per realizzare queste opere”. Dunque, ha concluso Nardella, “mi auguro che insieme alla Regione Toscana possiamo fare pressione sul governo per semplificare le procedure amministrative, perché ricordo che entro il 2023 dobbiamo terminare la progettazione ed appaltare i lavori”.

Nel dettaglio, il sindaco ha annunciato che “prossimamente con il presidente Giani faremo un punto specifico sui progetti finanziati dal Recovery Plan che riguardano il territorio metropolitano fiorentino e la Regione stessa, che sono i progetti anche più impegnativi dal punto di vista economico: parliamo delle infrastrutture e della rigenerazione urbana”.

 

Scritto da: Redazione Novaradio


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