News

Rigassificatore, Legambiente al Comune di Piombino: “Perché blocca i parchi fotovoltaici?” – ASCOLTA

today16/06/2022

Sfondo
share close

PIOMBINO – “No ad un’opera che si vuole fare e basta, saltando qualunque studio preliminare”. Alla vigilia dell’incontro in Regione che il commissario al rigassificatore Eugenio Giani ha organizzato con i rappresentanti dei gruppi consiliari Comune di Piombino, Legambiente Valdicornia con il suo presidente Adriano Bruschi parla a Novaradio, e fa subito appello a governo e Regioni: “Anziché inseguire gas si sblocchino i progetti fermi sulle rinnovabili: quelli sui parchi eolici off shore, dalla Toscana alla Sicilia, dalla Sardegna al basso Adriatico, porterebbero qualcosa come 90 gigawatt ma che sono fermi: hanno superato le VIA ma sono bloccati”.

D’accordo dunque con il Comune di Piombino a guida centrodestra in questa battaglia per un diverso modello di approvigionamento energetico? Niente affatto.  “Come il comune di Piombino, siamo contrari al rigassificatore ma per motivi diversi: non tanto per le conseguenze negative per lo sversamento in ingenti quantità di acqua fredda e cloro, con possibili danni all’ambiente e alle culture ittiche. Il problema è di fondo: il cambiamento climatico e la scelta del rinnovabile al posto del fossile”. Una strada che il Comune di Piombino non sembra sposare: “Ci sono due progettti di parchi fotovoltaici alla Bocca di Cornia pronti a partire. Ne abbiamo discusso con i progettisti, abbiamo ottenuto importanti modifiche che non impediscono l’agricoltura e lo sviluppo del territorio Ma il Comune di ha bloccati, e talvolta con motivazioni incomprensibili. Un esempio? Uno di questi si vedrebbe dall’area di Populonia. Che però è a sei chilometri di distanza….”

  • cover play_arrow

    Rigassificatore, Legambiente al Comune di Piombino: “Perché blocca i parchi fotovoltaici?” – ASCOLTA Redazione Novaradio

 

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

Siccità, allarme nelle campagne. Publiacqua: “Acqua garantita”. Ma ne va persa il 40% – ASCOLTA

TOSCANA - Siccità, in Toscana ancora non è allarme rosso come in pianura padana, ma l'attenzione è molto alta. A confermare la situazione i dati del Lamma: gli indici di piovosità sono ai minimi, i tassi di umidità del suolo sono quelli tipici della fine estate, lo stato di riempimento degli invasi idrici ancora regge: “Se la stagione continuerà così, sarà emergenza” spiega Giulio Betti del Lamma.   Già Coldiretti […]

today16/06/2022


0%