Collettivo di fabbrica Ex-Gkn lancia la Società Operaia di Mutuo Soccorso: “Pretendiamo l’investimento pubblico per finanziare progetti di pubblica utilità” -ASCOLTA

FIRENZE- All’indomani del consiglio comunale dedicato alla vertenza e l’assemblea organizzata in fabbrica il collettivo di fabbrica ex-Gkn lancia la Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS), affiliata Arci. “Si tratta di un passaggio che è diventato vitale con questi 16 mesi di assemblea permanente,” spiega Dario Salvetti intervistato negli studi di Novaradio, “la fabbrica è una comunità di persone che da troppo tempo non hanno il lavoro e si alzano ogni mattina per raggiungere un luogo di mobilitazione e resistere.” Con il lancio della Società Operaia di Mutuo Soccorso: “ci mettiamo in regola per fare anche autoproduzione, autorecupero e progettualità dal basso così ci mettiamo in condizioni di partecipare a dei bandi e rimetterci al lavoro.”

La Società Operaia di Mutuo Soccorso ha intenzione di generare alternative per far fronte alla mancanza di un piano industriale presentato dalla proprietà e alla mancanza di risposte istituzionali. I progetti andranno dalla gestione del comparto alimentare al campo delle rinnovabili e della mobilità sostenibile.

“Noi siamo a disposizione ad iniziare qualsiasi lavoro attraverso i progetti della SOMS Insorgiamo,” continua Salvetti. “Noi pretendiamo l’investimento pubblico in Gkn ma vogliamo farlo con pubblica utilità, controllo pubblico e se c’è da affiancare dei progetti industriali, attraverso la Soms ci mettiamo in condizioni di essere all’altezza di questo compito.”

Intanto, “il 7 dicembre sarà la nuova finestra in cui rischiamo di non prendere gli stipendi: due mensilità di fila senza prendere un euro mette a dura prova la comunità,” conclude Salvetti.

A seguito del consiglio comunale di ieri è partito il rilancio delle mobilitazioni, il 4 dicembre e un referendum popolare sulla fabbrica Gkn: “Vogliamo chiedere ai nostri concittadini se sono d’accordo con noi che vengano dati i soldi pubblici per far ripartire l’azienda, che non siano solo i privati a richiederli ma anche i lavoratori per rilanciare i loro progetti, ” aggiunge Matteo Moretti, collettivo di fabbrica ex-Gkn,”Il referendum si terrà dal 1 all’11 dicembre, ci stiamo lavorando, presto usciranno informazioni più precise.”