Alluvione Livorno, firmata l’ordinanza sui poteri del commissario Rossi

LIVORNO – Il capo del dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli ha firmato l’ordinanza che disciplina i primi interventi urgenti conseguenti all’alluvione che ha interessato il territorio dei comuni di Livorno, Rosignano Marittimo e Collesalvetti nella notte tra il 9 e il 10 settembre.

L’ordinanza, che entrerà in vigore nei prossimi giorni, fa seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza deliberato dal governo con cui il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi è stato nominato commissario: per l’espletamento delle attività indicate nel provvedimento, avrà a disposizione la somma di 15 milioni e 570.000 euro.

Il commissario potrà destinare un contributo per l’autonoma sistemazione (Cas) ai nuclei familiari la cui abitazione principale sia stata distrutta, fino ad un massimo di 600 euro mensili. È possibile inoltre erogare ulteriori 200 euro mensili per ogni componente della famiglia  over 65 o invalido. Rossi potrà avvalersi delle strutture e degli uffici regionali, provinciali, comunali, e delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, e incaricare come soggetti attuatori di specifici compiti enti come i Consorzi di bonifica –  per gli interventi di ripulitura, ripristino e regimazione dei corsi d’acqua – e RFI per la ricostruzione dei ponti crollati.