Rifle, i sindacati denunciano due nuovi esuberi

BARBERINO MUGELLO – Due nuovi licenziamenti senza preavviso alla Rifle di Barberino di Mugello. La notizia è stata resa nota dai sindacati Filctem Cgil e Femca Cisl Firenze, che denunciano che la decisione arriva ad un mese dallo sciopero dei lavoratori in segno di protesta, e dopo le rassicurazioni sul fatto che i 3 esuberi di ottobre fossero stati una ‘operazione chirurgica.

L’azienda avrebbe inoltre chiesto a molte lavoratrici di accettare una riduzione dell’orario di lavoro, prospettando in alternativa ulteriori riduzioni di personale.

“Come mai non si è scelto l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, i contratti di solidarietà, o la cassa integrazione straordinaria per crisi” si chiedono i rappresentanti dei lavoratori, che annunciano per i prossimi giorni una nuova assemblea sindacale, la richiesta di convocazione urgente dell’Unità di crisi lavoro della Regione e la possibile adozione di nuove iniziative di mobilitazione.