Tav, convergenza tra M5s e Lega contro l’opera

FIRENZE – Divisi sulla Tav Torino-Lione e la valutazione dell’analisi costi-benefici resa nota ieri, Lega e M5s sembrano invece cercare sintonia nell’opposizione alla Tav fiorentina.

Per il buco della stazione Foster – i cui lavori sono bloccati – il capogruppo pentastellato in consiglio regionale Giacomo Giannarelli propone “un concorso internazionale di idee per riqualificare completamente l’area”, mentre per il tunnel, riferisce, “al ministero stanno guardando con attenzione il progetto del passaggio in superficie dell’Università di Firenze”.

Dichiarazioni su cui ora arriva un’inedita apertura da parte del capogruppo leghista in Regione, Jacopo Alberti: che dice “I progetti possono essere rivisti, magari migliorati, modernizzati e resi meno onerosi. La Lega ha sempre sostenuto le grandi opere pubbliche ma devono essere a favore dei cittadini”.

Se così fosse confermato, il Carroccio convergerebbe sulle posizioni da anni sostenute dai comitati cittadini NO Tav e dalla sinistra fiorentina, come spiega Donella Verdi di Firenze Riparte a Sinistra. >>> Ascolta