CECINA – Si è chiusa con oltre 5mila presenze la 25ma edizione del Meeting internazionale antirazzista dell’Arci a Cecina (Livorno), che per 4 giorni ha portato al centro dell’attenzione i temi dell’accoglienza, dell’integrazione e della lotta alla xenofobia, facendo partire dalla Toscana un messaggio chiaro al governo Conte 2.
“L’urgenza di un impegno concreto e fattivo per contrastare il razzismo del 21/o secolo con una cultura dell’accoglienza, della solidarietà e dell’umanità – dice del presidente di Arci Toscana Gianluca Mengozzi – e in particolare la cancellazione dei decreti sicurezza Salvini, la revisione della politica dei porti chiusi e l’approvazione di una riforma complessiva su flussi migratori, asilo politico e cittadinanza dei figli degli stranieri”.
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Ieri l’evento conclusivo con l’esercitazione di salvataggio in mare con 20 aspiranti volontari del corso di formazione organizzato da Mediterranea saving humans – tanto realistico da indurre qualcuno a chiamare la Guardia Costiera per segnalare uno sbarco. Nel complesso le iniziative d Mediterranea al Meeting hanno coinvolto oltre 300 persone.