Arno. D’Angelis: “Messa in sicurezza entro il 2018”
FIRENZE – “Ci abbiamo messo 4 anni per disinquinare l’Arno e ce l’abbiamo fatta. Ci prendiamo l’impegno di altri 4 anni per la messa in sicurezza”. E’ quanto ha annunciato il capo Struttura di missione per il dissesto idrogeologico del governo (ridenominata “#italiasicura”), Erasmo D’Angelis, intervenendo oggi pomeriggio in Consiglio Comunale a Firenze, per la seduta che cade alla vigilia del 48/o anniversario dell’alluvione del 1966. “L’11 novembre prossimo – ha ricordato D’Angelis – presenteremo il piano nazionale contro il dissesto idrogeologico, con finanziamenti da 1 miliardo di euro nel periodo 2015-2020, per un totale di circa 4.000 interventi, in parte riguarderanno anche la Toscana e l’Arno”.
“L’Arno – ha aggiunto D’Angelis ricordando le novità sul tema introdotte dallo Sblocca Italia – è un emergenza nazionale, come il Seveso a Milano, il Sarno a Napoli e il Bisagnoa Genova. E le competenze sono dello stato. Firenze si difende come Venezia. Non solo perché è l’immagine dell’Italia e il cuore economico della Toscana, vanno difesi i cittadini, il patrimonio storico, e il lavoro”.