FIGLINE VALDARNO (FI) – Un emendamento alla legge finanziaria attualmente in discussione in Parlamento, prevede di prorogare per altri sei mesi la cassa integrazione per i lavoratori della Bekaert. La novità è stata portata al tavolo che si è riunito ieri al Mise, dalle sottosegretarie Alessia Morani e Alessandra Todde, i rappresentanti dell’azienda e delle sigle sindacali. “Un passaggio fondamentale – ha commentato il presidente toscano Enrico Rossi, presente all’incontro – perché è evidente che il problema della reindustrializzazione di Bekaert non può risolversi nell’arco di qualche settimana”.

“Una boccata di ossigeno, non solo per i lavoratori ma per l’intero processo di rilancio industriale” ha commentato il segretario Fiom Cgil Firenze, Daniele Calosi.

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Due le opzioni al momento in valutazione al tavolo: il pano presentato da Trafilerie Italiane e quello che sta preparando la cooperativa costituita dagli stessi lavoratori con il sostegno di  Legacoop. “Come Regione – ha aggiunto Rossi – abbiamo proposto che anche Cassa depositi e prestiti, oltre ad Invitalia, entri nella compagine azionaria e abbiamo anche chiesto che siano approfondite a valutate le proposte avanzate dalla cooperativa dei lavoratori, che non vanno necessariamente lette come alternative all’altra proposta. 

A nome della Regione, Rossi ha confermato che per chi investirà nel rilancio della Bekaert potrà contare, oltre che sulle risorse che il governo vorrà accordare, gli incentivi alla riassunzione pari fino a 8000 euro per ogni lavoratore, e percorsi di formazione, oltre a investimenti per rinnovare macchinari e tecnologie a fronte di progetti cofinanziabili.

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