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Caso Balzerani, il Cpa: “Perché nessuna polemica quando parlò in una biblioteca comunale?”

today22/03/2018

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FIRENZE – La pioggia di critiche sul Cpa dopo l’ospitata dell’ex Br Barbara Balzerani e la mozione del consiglio comunale che ne chiede lo sgombero? Una operazione politica e mediatica del tutto “strumentale”, che ha preso l’episodio come pretesto per mettere sotto accusa una esperienza “scomoda”, in cui il Pd si è appiattito alla volontà della destra fiorentina che da 30 anni vuole chiudere una esperienza “scomoda e fuori dal coro”.

Davide Pinelli, storico attivista del Cpa – Firenze Sud, stamani ai microfoni di Novaradio, non ha dubbi: le dichiarazioni della ex brigatista non c’entra nulla con la bufera scatenata intorno al centro popolare autogestito. Lo dimostra il fatto, spiega Pinelli, che le polemiche sono partite al solo annuncio dell’incontro. Ma soprattutto che la stessa Balzerani è stata già ospite a Firenze, meno di tre anni fa, e nessuno allora ha detto nulla sull’opportunità o meno di dare parola agli ex  brigatisti. Era il 19 maggio 2015, e l’ex Br, mai pentita né dissociata, condannata a numerosi ergastoli e che dal carcere rivendicò l’uccisione del sindaco Lando Conti nel 1985 a Firenze, venne invitata a presentare quello che allora era il suo ultimo libro alla biblioteca comunale dell’Isolotto. “Perché allora nessuna polemica?” si chiede: “Eppure la maggioranza consiliare e il sindaco sono gli stessi di oggi”.

Il clamore politico-mediatico nei giorni scorsi è montato anche per la mancata presa di distanza da quelle frasi da parte del Cpa. Che non arriva neppure dopo le polemiche degli ultimi giorni. “Quelle parole le ha dette la Balzerani” commenta solo Pinelli: “Io parlo a nome di un collettivo, oltre 100 persone che si son riunite e hanno scelto una posizione comune” espressa in un lungo post su facebook. In cui si ringrazia per gli attestati di solidarietà (da Firenze riparte a sinistra, Potere al Popolo, PerunAltracittà) e si invita la cittadinanza a difendere le ragioni di un’esperienza “sganciata dalle logiche di mercato e di guadagno” che in quasi trent’anni porta avanti con l’autogestione e il volontarismo centinaia di iniziative sociali e culturali.  “Il Cpa si difende con la lotta”. Un chiaro messaggio al sindaco, investito della questione: “Se lo sgombero ci sarà, sarà  un’operazione di polizia, ma la responsabilità politica è sulle spalle di Nardella”.

>> Ascolta l’intervista a Davide Pinelli, ospite stamattina sulle frequenze di Novaradio per News Box <<

 

 

Scritto da: Redazione Novaradio


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