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Cassa in deroga, Grieco: “La responsabilità dei ritardi non è delle Regioni”

today21/05/2020

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FIRENZE –  Al 19 maggio risultano pervenute alla Regione Toscana 38.290 domande per la cassa integrazione in deroga, delle quali 37.827 istruite e 37.623 autorizzate (il 98,2%), per circa 100mila lavoratori interessati, di cui due terzi provenienti dal settore del turismo e del commercio. Lo ha detto l’assessore toscano al lavoro Cristina Grieco facendo oggi il punto sulla Cigd.

Per l’assessore “è inaccettabile l’attesa per i lavoratori che ancora non hanno ricevuto la Cigd ed è altrettanto inaccettabile cercare di dare la colpa dei ritardi alle regioni. A causare i tempi lunghi è lo strumento complesso della Cigd che non si adatta ad una fase come questa. La nostra regione ha la percentuale più bassa di domande respinte, abbiamo lavorato bene e velocemente”. Ad alzare le aspettative secondo Grieco ci si è messo il premier Conte, che a marzo nella conferenza stampa del Cura Italia ha indicato il termine del 15 aprile per il pagamento, “una data incompatibile con lo strumento della Cigd e impossibile da rispettare”. Ascolta >>

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Per quanto riguarda i tempi, dalla fine di aprile la Regione sta autorizzando le domande praticamente in tempo reale, mentre ad oggi in media in regione sono state pagate dall Inps il 50% delle domande (livorno 75%, arezzo 35%, Firenze 50%), mentre si conta di arrivare all’80% la prossima settimana per esaurirle a giugno. “Ad oggi – spiega ancora l’assessore Griego – la Toscana è in grado di processare le nuove domande in tempo reale e per la Fase 2, grazie anche all’intervento della nostra regione, la burocrazia dovrebbe snellirsi grazie all’eliminazione del doppio passaggio Regioni-Inps.” Ascolta >>

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Scritto da: Redazione Novaradio


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