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Comuni a rischio default, Conte promette nuovi fondi. Biffoni (Ancia): “Passo avanti” -ASCOLTA

today29/05/2020

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FIRENZE – I sindaci delle città metropolitane hanno avuto con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte “una riunione molto franca, a tratti accesa. Credo che il presidente Conte abbia capito che i sindaci italiani non fanno una semplice lamentela, una dimostrazione di categoria. Se parlano i sindaci, parlano i cittadini”.

Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenendo alla trasmissione ‘Coffee break’ su La7. riguardo alla video-riunione tenuta ieri. “Abbiamo avuto un segnale forte – ha detto – ora dobbiamo vigilare perché il Ministero dell’economia e delle finanze applichi in modo rigoroso gli impegni che ha assunto il presidente Conte verso gli 8.000 sindaci italiani”.

Secondo quanto riportato da alcune agenzie di stampa e quotidiani, ieri nell’incontro il premier avrebbe parlato della possibilità che in Parlamento prossimamente venga chiesto un nuovo scostamento di bilancio. La cifra si dovrebe aggirare intorno ai 3 miliardi di euro. I nuovi fondi chiesti dai Comuni per evitare il default, avrebbe spiegato Conte, non andranno nel decreto Rilancio ma che c’è l’impegno a stanziarli con un nuovo provvedimento che potrebbe anche essere finanziato con una nuova richiesta di deficit – magari garantito dalle risorse del costituendo “Recovery Fund” dell’UE.

“Ho parlato con Dario Nardella, l’esito dell’incontro è sicuramente positivo e rappresenta un passo in avanti rispetto alla prima tranche già garantita da DL Rilancio” commenta Matteo Biffoni, presidente Anci Toscaa a Novaradio: “I Comuni hanno sofferto molto in questo periodo, c’è assoluta necessità di riequilibrare le loro casse, altrimenti sono a rischio servizi essenziali”

>>> Clicca per ascoltare l’intervista integrale a Matteo Biffoni

Scritto da: Redazione Novaradio


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