E-commerce, in Italia 3 miliardi di ricavi e solo 70 milioni di tasse. Confeeercenti: “Serve web tax europea”
FIRENZE – L’e-commerce a livello globale vale qualcosa come 1.100 miliardi di euro e frutta 146 di profitti, di cui il 50% è appannaggio di sole 3 imprese: Amazon, Alphabet-Google e Microsoft. Imprese che, sfruttando la possibilità di collocare le loro direzioni all’interno di sistemi fiscali più favorevoli, eludono ingenti risorse alla tassazione di paesi in cui i profitti vengono realizzati. In Italia si calcolano 3,3 miliardi di euro di ricavi a fronte di 70 milioni di tasse, e 46 milioni di tasse non pagate.
“Una concorrenza sleale verso le imprese tradizionale” è il grido di Nico Gronchi, presidente toscano di Confesercenti, che chiede all’Ue di agire e che oggi ha organizzato una tavola rotonda con europarlamentari toscani di Pd, Lega e IV.