Cultura

Festival delle Religioni. #andiamoltre lo scontro distruttivo

today11/05/2015

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testatamobileFIRENZE – Prende il via con una anteprima, martedì 12 alle ore 11, presso il Salone de’ Duecento in Palazzo Vecchio la seconda edizione del Festival delle Religioni.

Il tema di quest’anno è riassunto dall’ashtag ‘#andiamoltre’: mentre nella prima edizione il Festival si era focalizzato sull’incontro dello scontro, mettendo a nudo le differenze tra credi, filosofie e confessioni diverse, nella seconda l’obiettivo sarà quello di compiere un ulteriore passo avanti, per cercare di gettare il pensiero oltre lo scontro distruttivo.

“Il Festival delle Religioni pone davanti a tutto, come fondamento, la dignità e il rispetto dell’uomo – ha dichiarato Francesca Campana Comparini, ideatrice del festival – è arrivato il momento di “andare oltre”, di prendere coscienza non solo della pluralità dell’esistenza ma di riconoscere il nostro volto in quello di chi ci sta di fronte.”

La manifestazione sarà inaugurata quest’anno dal video messaggio del Rabbino Capo di Gerusalemme, Rav Aryeh Stern. Ed è proprio nel segno di Gerusalemme, città-simbolo del dialogo e dell’incontro, che prenderà avvio il primo appuntamento dal titolo “Oltre la convivenza. Gerusalemme città delle religioni”, dove a confrontarsi saranno due degli ospiti d’onore di questa edizione del festival: il Patriarca Latino di Gerusalemme, Fouad Twal, e Rav Steinsaltz (conosciuto anche come Adin Even Yisrael), rabbino e filosofo considerato tra i massimi studiosi viventi del Talmud (nominato dal Time studioso del millennio). Ad intervistarli sarà il giornalista Maurizio Molinari.
Sempre durante la giornata di anteprima, sarà ospite a Firenze, il Papa della Chiesa Orientale Copta, Tawadros II (Teodoro II), patriarca di Alessandria d’Egitto. A lui verrà consegnato un riconoscimento per sottolineare la vicinanza del festival ai cristiani perseguitati. Ad accompagnare il suo intervento, alle ore 17.00, saranno il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, e il Ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni. A moderare l’incontro sarà Monica Maggioni, direttore di Rai News 24.

La giornata di martedì anticipa la manifestazione che è in programma dal 15 al 17 maggio e ceh prevede diversi incontri e appuntamenti.
Tra questi, il 15 maggio, alle 17, alla Biblioteca delle Oblate si confronta padre Giancarlo Bruni, biblista di fama internazionale e membro della comunità ecumenica di Bose con il matematico Piergiorgio Odifreddi.

Sempre lo stesso giorno, alle 18, al Gabinetto Vieusseux un incontro su mafia e chiesa con l’arcivescovo dell’arcidiocesi di Catanzaro – Squillace Vincenzo Bertolone con la giurista Paola Severino moderati dal direttore dell’Osservatore Romano Gian Maria Vian. Ad arricchire l’incontro una riflessione del presidente dell’Autorità Anticorruzione Raffaele Cantone.

Tra gli incontri previsti il 16 maggio, alle 11.30, al Gabinetto Vieusseux l’Imam Yahya Pallavicini e Abbas Damiano Di Palma si confrontano sul tema: Sunniti e Sciiti. Oltre le divisione e la propaganda. Modera il vaticanista di Repubblica Marco Ansaldo. Mentre nel pomeriggio, alle 15, al Cenacolo di Santa Croce Magdi Cristiano Allam e Paolo Mieli si confrontano sul tema Isis: oltre il fanatismo. Modera la giornalista Claudia Fusani.
Alle 16.30, presso la Biblioteca delle Oblate, un incontro su Sarajevo con mons. Vincenzo Paglia, il giornalista Zuhir Louassini e Mario Benotti. Un appuntamento che cade proprio alla vigilia della visita di papa Francesco, il 6 giugno, alla città martire di Sarajevo.
Alle 18, lo stesso giorno, presso il Cenacolo di Santa Croce il filosofo Zygmunt Bauman e il gesuita Stanislaw Obirek si confrontano sul tema: Oltre i confini. Conversazioni su Dio e sull’uomo con l’editorialista del Corriere della Sera Mauro Magatti.
Domenica 17, invece, alle 11, in Sinagoga, il Rav Joseph Levi, l’Imam Izzedin Elvir, mons. Andrea Bellandi e il Ghesce Tenzin Tenphel si confrontano sul tema: Oltre lo scontro. La forza della compassione. A moderare il dibattito il direttore della Nazione Pierfrancesco De Robertis.
Alle 16, presso l’Oratorio S. Tommaso, la pastora Anna Maffei, l’Arch. Nikolaus Papadopoulos e don Alfredo Jacopozzi si confrontano sul tema: Oltre le diplomazie. Nuovi linguaggi tra le chiese. Modera il giornalista Andrea Fagioli.
Alle 17, al Cenacolo di Santa Croce, è presente il musicista Ennio Morricone sollecitato dalle domande di Andrea Pezzi sul tema: la musica oltre l’armonia.
Alle 21, l’evento che chiude il festival, a San Lorenzo, vede protagonisti i bambini. Il seme gettato, infatti, viene lasciato alle nuove generazioni. Sono loro a leggere i testi sacri. Questa iniziativa, fatta in collaborazione con l’associazione Culter, giunge alla fine di un percorso nelle scuole proprio per educare i piccoli alla cultura del dialogo e dell’incontro.

Il programma completo della tre giorni è disponibile sul sito ufficiale www.festivaldellereligioni.it, su cui è possibile prenotarsi gratuitamente agli incontri.

Tutti gli incontri sono gratuiti.

Scritto da: Redazione Novaradio


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