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“Gravi ma stabili” i due parà livornesi feriti nell’attentato in Iraq

today11/11/2019

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LIVORNO – Sono “stabili” le condizioni dei cinque militari italiani dell’Esercito e della Marina feriti ieri nell’attentato nel Kurdistan iracheno.

Dei tre che sono in condizioni più gravi ci sono anche due parà del 9/0 reggimento d’assalto Col Moschin e residenti a Livorno: il sergente Marco Pisani ha avuto una gamba amputata all’altezza dell’anca, mentre il maresciallo Paolo Piseddu ha riportato gravi ferite agli organi interni a causa delle schegge.

Tutti e tre sono ricoverati in un ospedale militare a Baghdad. Non appena le loro condizioni si saranno stabilizzate e ne sarà possibile il trasporto verranno rimpatriati. Nel frattempo continuano gli accertamenti sulla dinamica dell’attentato, sul quale la procura di Roma ha aperto un’inchiesta per attentato con finalità di terrorismo e lesioni gravissime.

Scritto da: Redazione Novaradio


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