FIRENZE – La targa in ricordo della morte di Idy Diene sarà ripristinata a breve grazie al contributo di un anonimo benefattore. L’annuncio arriva dal Comune di Firenze, tramite la vicesindaca Cristina Giachi.
Ma al Consiglio comunale non basta, e chiede alla giunta che siano le istituzioni a muoversi. E così l’assemblea del Salone dei 200 ha approvato all’unanimità la mozione presentata dai consiglieri Antonella Bundu e Dmitrij Palagi che condanna del gesto di vandalismo, e impegna la giunta “ad apporre una targa istituzionale, senza delegare alla cittadinanza attiva e all’associazionismo di sostituirla in un ruolo che è importante svolga in prima persona direttamente”.
“La targa doveva essere messa dal Comune – ricordano i due – questo atto ricorda la necessità di un impegno diretto e non rimandabile, con una consapevolezza che per fortuna appare diffusa, ma non per questo da dare per scontata”.
“Rimane poi sempre valida e aperta la questione, solevata da ASrc, Anpi, Cgil e Libertà e giustizia – dice Antonella Bundu – sul divieto di ogni manifestazione che inciti all’ìodio razziale e la chiusura degli spazi a realtà come Casapound”
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