TOSCANA – “La curva di contagio è destinata a salire, quello che è successo in Cina ce lo dimostra. L’unica cosa da fare? Rispettare le disposizioni del governo e rimanere a casa il più possibile”.
E’ drastico Carlo Palermo, segretario nazionale del sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed, nello spiegare quel che si deve fare per arginare l’emergenza.
“Il problema del coronavirus – dice – è che si accompagna ad una necessità molto elevata di ricoveri ospedalieri,circa il 50%, di cui circa il 10% necessita di terapia intensiva. Quello che non ci possiamo permettere è che si saturino” i 5.100/5.200 posti di terapia a disposizione al momento.
“Il tasso di letalità in alcune zone è molto alto, in Lombardia siamo al 6,7% – fa notare – numero che può anche indicare una crisi del sistema sanitario regionale a causa della eccessiva concentrazione dei casi e la saturazione dei posti di cura”.
“Dobbiamo rispettare alla lettera quanto ordinato dal governo”, conclude. “Obiettivo è ritardare il contagio, abbassare il picco epidemico” spiega ancora Palermo. “Altrimenti conteremo i morti”
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