Cultura

Quattro giorni di Alfred Jarry Archipelago

today06/10/2015

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38141-julien-bismuth-untitled-ha-ha-2015FIRENZE – Il Museo Marino Marini, insieme all’Institut Français, presenta Alfred Jarry Archipelago: ’HA ’HA, un progetto che dal 7 al 10 ottobre coinvolgerà vari luoghi della città, dal Museo Marino Marini all’Institut français, al Cinema Spazio Alfieri, con performance, installazioni, incontri e proiezioni.
Il progetto, curato da Leonardo Bigazzi coinvolge cinque artisti internazionali: artisti Julien Bismuth, Kasia Fudakowski, Petrit Halilaj, Pierre Huyghe e Luigi Presicce.

Poeta, drammaturgo, disegnatore e punto di riferimento delle avanguardie storiche, Alfred Jarry (1873–1907) ha contribuito con la sua opera a scardinare vincoli e convenzioni artistiche e sociali a cavallo tra i due secoli, rappresentando dopo oltre un secolo ancora una fonte d’ispirazione per molti artisti contemporanei. Dal personaggio di Ubu Re, simbolo degli aspetti più assurdi e grotteschi del potere, alla Patafisica, scienza delle soluzioni immaginarie e delle eccezioni, nell’opera di Jarry si ritrova il suo spirito proto-dadaista in cui la coesistenza degli opposti, rappresentati dall’espressione ‘HA ‘HA in Faustroll, annulla ogni separazione tra il serio e il comico, rimanendo tragica e burlesca allo stesso tempo. Il suo anticonformismo irriverente, espressione di un rifiuto delle norme e dei limiti che regolavano i canoni della vita borghese, ne ha caratterizzato non solo l’opera ma anche la vita.

Il progetto fiorentino è parte di un programma di ricerca più ampio, Alfred Jarry Archipelago, pensato come un’indagine approfondita delle tematiche presenti nell’opera dell’intellettuale francese che si ritrovano ancora oggi nelle opere di molti artisti contemporanei. Ideato e sviluppato da Alberto Salvadori e Leonardo Bigazzi con Keren Detton e Julie Pellegrin direttrici dei due centri d’arte francesi, Le Quartier (Quimper) e La Ferme du Buisson (Noisiel), Alfred Jarry Archipelago prevede oltre al programma a Firenze anche due mostre collettive organizzate dai partner francesi, e altri progetti espositivi associati tra cui la mostra di Guy de Cointet al M Museum Louvain (Belgio). Infine sarà prodotta un’importante pubblicazione nel 2016.
Il progetto è inoltre incluso in PIANO, piattaforma preparata per l’arte contemporanea, Francia-Italia 2014-2016, ed è realizzato nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2015 organizzata dal Comune di Firenze.

Info su www.museomarinomarini.it 

Ascolta qui l’intervista a Leonardo Bigazzi, ospite sulle nostre frequenze per News Box (7 ottobre 2015).

Scritto da: Redazione Novaradio


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