Il sottosegretario Migliore a Sollicciano: “Sotto gli standard”
FIRENZE – Le condizioni “che abbiamo visto qui sono in molti casi al di sotto di quelli che sono gli standard che noi vogliamo per la vita di chi ci lavora e delle persone che sono” recluse. Lo ha detto il sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore dopo aver visitato il carcere fiorentino di Sollicciano.
Tra le “priorità” ha indicato gli interventi strutturali: Sollicciano ha “ataviche problematiche che vanno affrontate con grande determinazione”. Ma quelle strutturali sono “tra le questioni fondamentali” che sta verificando nel suo giro di visite nei penitenziari italiani nel corso del quale “stiamo verificando” anche gli “avanzamenti” sulla “decongestione”. A Sollicciano il tasso di sovraffollamento è ancora “elevato” – 747 reclusi -, minore però di “gran lunga” a quello “di soli tre anni fa” quando erano quasi mille.
Parlando sempre degli interventi strutturali, a partire dalla coibentazione e dall’isolamento da infiltrazione esterne di umidità, Migliore ha spiegato che per Sollicciano “ci sono quasi 3 milioni di euro destinati alla manutenzione relativa al fabbricato. Sono stati anche incrementati i fondi per il lavoro dei detenuti e quindi ci potranno essere maggiori contributi anche da parte di quelle attività che, per i non addetti ai lavori, si chiamano manutenzione ordinaria del fabbricato e che vedono coinvolti anche i detenuti.