Fine vita, soluzione al caso di ‘Libera’. Gallo (Ass. Coscioni): “Era incredula, ma se la proposta del governo fosse legge, non potrebbe procedere” – ASCOLTA
- TOSCANA - Libera "era incredula quando quando ha saputo la notizia" che è stato individuato un dispositivo di puntamento ottico che le permette di auto-somministrarsi il farmaco letale necessario al suicidio assistito, diritto che il Tribunale le ha riconosciuto mesi fa ma che non può essere messo in pratica perché la donna, una 55enne toscana affetta da sclerosi multipla, ha perso l'uso degli arti. Lo riferisce stamani a Novaradio […]