Tunnel TAV, Ferrovie pensa al dietro-front

FIRENZE – Sulla TAV fiorentina FS starebbe meditando ad uno storico quanto calmoroso ripensamento: archiviare il progetto di tunnel sotterraneo e della stazione Foster, per rispolverare invece una soluzione che utilizzi solo binari di superficie.

Ne è convinta la Cisl Toscana, secondo cui a dimostrarlo ci sarebbe oltre al blocco dei lavori da mesi, la decisione si trasferire il controllo dei mezzi dalle tre postazioni di Rifredi, SMN e Campo d Marte solo su quest’ultima.

Dalle Ferrovie arriva la smentita, ma invece il governatore Rossi conferma e rilancia: “Mi hanno annunciato di stare valutando soluzioni alternative, ora facciano vedere le carte”.

L’iter è iniziato 17 ann fa e i lavori – al netto deiu ricordi pendenti – sono già costati 291 milioni (stanizati), ma in totale la spesa stimata è di 770 milioni (contro i 700 iniziali). Per recedere dai contratti stipulati con le aziende,  si calcola che il costo delle penali portrebbe arrivare  a circa 40 milioni di euro.