FIRENZE – Un incontro con le nuove generazioni per confrontarsi sul significato di parole come razzismo, accoglienza e solidarietà, ma soprattutto per ricordare, a 4 anni di distanza, quel maledetto 13 dicembre 2011, in cui la lucida follia di un esaltato vicino ad ambienti neofascisti portò alla morte di Samb Modou e Diop Mor, assieme al ferimento di altri 3 ambulanti senegalesi nella sparatoria di piazza Dalmazia.
A promuoverlo, sabato 12 dicembre alle ore 9.30 al Teatro del Circolo SMS di Rifredi, sono l’Arci Firenze, la Camera del Lavoro di Firenze e l’Anpi provinciale di Firenze: un appuntamento pensato in particolare per gli studenti delle classi V del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci e dell’Istituto d’Istruzione Superiore Leonardo Da Vinci, in cui il ricordo di quanto avvenuto si affiancherà alla riflessione sui principi di rispetto, tolleranza e dialogo da coltivare e mettere in pratica per impedire che possa ripertersi.
Dopo la proiezione del film “Va’ Pensiero – Storie Ambulanti” di Dagmawi Yime, a dialogare tra loro e con i ragazzi lo scrittore e drammaturgo Mohamed Ba, il professore associato di Storia contemporanea Roberto Bianchi (Università degli Studi di Firenze), Lorenzo Ballini (ARCI Firenze), Carla Bonora (CGIL di Firenze), Gianluca Lacoppola (presidente Sez. ANPI G. Di Vittorio) e Diye Ndiaye (presidente dell’Associazione dei Senegalesi di Firenze). Tra i partecipanti anche Mor Sougou, rimasto ferito nel corso del raid, che porterà la propria testimonianza agli studenti.
