“Lei disse sì”, in proiezione dopo il sì alle unioni civili

FIRENZE – Sarà proiettato domani sera alle 21.00 a Cinecittà Cineclub presso la Casa del Popolo Fratelli Taddei-San Quirico a Legnaia, all’interno della rassegna “L’Italia che (non) si vede” organizzata da UCCA, “Lei disse sì”, il film documentario che racconta le avventure di due promesse spose fino al fatidico sì.

Alla proiezione, che arriva a pochi giorni dall’approvazione in senato del ddl Cirinnà sulle unioni civili, saranno presenti la regista Maria Pecchioli e la coppia protagonista: Ingrid Lamminpää e Lorenza Soldani.

“Lei disse sì”, è un progetto d’amore ad alto valore sociale e politico: due donne decidono di rendere pubblico il loro giorno più bello, anche se sanno che così facendo si esporranno all’incomprensione di un Paese, l’Italia, dove il matrimonio omosessuale non è ancora riconosciuto. Dal loro seguitissimo blog – www.leidissesi.net/blog – nasce nel 2013 questo film, che racconta le avventure di due promesse spose fino al fatidico sì. E che non è solo la storia tenera e divertente dei preparativi per una cerimonia italo-svedese, tra una festa di fidanzamento in Toscana e la conta delle porzioni di aringhe.

Una denuncia contro la grave arretratezza italiana in materia di diritti civili, che impone a Igrid e Lorenza di sposarsi nel paese natale di ingrid, la Svezia.

>Ascolta l’intervista Lorenza Soldani, ospite sulle nostre frequenze per News Box.<