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“Vaccinatevi, l’influenza fa più morti della meningite” – ASCOLTA

today28/10/2016

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alessio nastruzz medici famigliaiFIRENZE – “I dati sulle vaccinazioni smentiscono qualunque teoria sugli effetti negativi per la salute, mentre il calo della copertura in Toscana mostra invece una correlazione diretta con l’aumento dei decessi nel 2015”.
A parlare ai microfoni di Novaradio  è Alessio Nastruzzi, presidente toscano della Federazione dei Medici di Famiglia, in occasione dell’avvio della campagna della Regione Toscana contro l’influenza. “L’anno scorso  – aggiunge – le morti direttamente riconducibili all’influenza sono passate da 2 a 23, più dei decessi per meningite C che tanto hanno allarmato l’opinione pubblica”
Ascolta l’intervista di Alessio Nastruzzi a Novaradio
A preoccupare è la forte diminuzione della quota di vaccinati in Toscana: siamo passati dal 71,9% del 2009/10 al 60% del 2013/14 per precipitare al 52% nel 2015/16. Tra le cause, la diffidenza verso i vaccini scatenato dal caso del falso allarme su una presunta partita nociva nel 2015, fattori climatici e una sottovalutazione dell’influenza rispetto ad altre patologie. Per questo la Toscana rilancia la campagna vaccinale, acquistando 700 mila dosi. Ancora più ambizioso l’obiettivo: riuscire a raggiungere il 70-75% della platea dei circa 1,5 milioni di toscani che rientrano tra i soggetti
Il vaccino è somministrato gratuitamente dai medici di famiglia a tutte le persone con più di 65 anni, ma anche a quelle con patologie croniche o invalidanti – malattie respiratorie acute, tumori, immunodeficienze – e tutti quelli che vivono e lavorano con i soggetti deboli: familiari e personale medico-sanitario. Tutti gli altri possono acquistarlo in farmacia. Il periodo migliore per fare il vaccino è a novembre, per attrezzare le difese immunitarie in vista del picco di contagi, previsto tra gennaio e febbraio 2017.

Scritto da: Redazione Novaradio


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