News

Bekaert, la proposta dei sindacati per salvare il lavoratori

today23/07/2018

Sfondo
share close

FIRENZE – Un decreto per mettere al riparo i lavoratori della Bekaert di Figline Valdarno – e i tanti altri  che potrebbero vivere situazioni simili – degli effetti devastati delle delocalizzazioni selvagge. L’annuncio della multinazionale di voler chiudere lo stabilimento di Figline, infatti, ha aperto una finestra che si chiuderà il 4 settembre prossimo.

La proposta di legge, elaborata da Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil di Firenze sarà illustrata domani al governo in occasione del previsto incontro al Mise sulla vertenza.

Tre i punti centrali del decreto, pensati con lo scopo di guadagnare tempo utile per delineare un percorso di reindustrializzazione della fabbrica.

Il primo pilastro della proposta è il ripristino della causale di cessazione (anche parziale) di attività per la Cig straordinaria, con durata 12 mesi; il secondo è la possibilità  di applicare d’ufficio la cassa integrazione straordinaria da parte del governo di fronte all’indisponibilità di un’azienda di favorire la reindustrializzazione; l’obbligo di “preavviso” di almeno 12 mesi in caso di delocalizzazione, in modo analogo o a quanto accade – spiegano i sindacati – in Belgio e in Olanda, secondo le organizzazioni) per le aziende intenzionate a cessare l’attività per delocalizzare.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

Cultura

Benny Golson, Steve Coleman, Enrico Rava per il Gray Cat Jazz Festival

FOLLONICA (GR) - 22 concerti dedicati al meglio del jazz nazionale e internazionale in piazze, rocche, chiostri e cantine della Maremma toscana. È il Grey Cat Festival, che torna, diretto da Stefano 'Cocco' Cantini, con una 38/a edizione in programma dal 27 luglio al 26 agosto nei comuni di Follonica, Scarlino, Grosseto, Roccastrada, Monterotondo Marittimo, Gavorrano, Castelnuovo Val di Cecina, Castiglione della Pescaia. Tra gli appuntamenti più rilevanti, da segnalare […]

today23/07/2018


0%