FIRENZE – Sarà ‘Free Bach 212’, la performance collettiva della compagnia catalana ‘La Fura Dels Baus’ ad inaugurare il 3 maggio alla Stazione Leopolda la 26esima edizione di Fabbrica Europa.
La rassegna multidisciplinare in programma fino al 12 luglio, sarà un festival diffuso, e dalla storica location di porta al Prato allargerà i confini a vari spazi di Firenze e non solo. Al centro il parco delle Cascine con i nuovi spazi della Palazzina ex Fabbri alle Cascine, sede del Performing Arts Research Centre (Parc), in gestione da quest’anno alla fondazione Fabbrica Europa, ma anche quelli della Manifattura Tabacchi, dove la rassegna farà tappa per la 10/a edizione del Festival au Désert dal 10 al 12 luglio.
Tra i luoghi anche il Teatro della Pergola con gli spettacoli di danza di respiro internazionale, il teatro Cantiere Florida, il teatro del Maggio musicale, il chiostro di Santa Maria Novella, la Sala Vanni e San Gimignano, nell’ambito del festival Orizzonti Verticali.
Tra i progetti speciali, accolti dal Parc delle Cascine, dal 9 al 12 maggio il focus dedicato alla Cina alla scoperta delle poetiche di sei coreografi cinesi indipendenti: Yu Yanan, Lian Guodong e Lei Yan, Tian Tian, Er Gao, Wu Hui. E sempre alla Ex Fabbri uno spazio sarà dedicato alla musica indipendente: tra gli ospiti il cantautore Motta, con una Intervista tra parole e musica e Paolo Benvegnù con il reading I racconti delle nebbie (4 maggio).
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