FIRENZE – Dal 21 al 23 giugno, a Firenze, lungo l’Arno, negli spazi estivi del Circolo La Loggetta di Varlungo, splenderà la “Stella Rossa”. È in arrivo, infatti, la prima festa dell’Arci Firenze, con cui l’associazione vuole rendere omaggio alla grande collettività di socie e soci, volontarie e volontari, che giorno per giorno porta avanti una vera e propria resistenza.
“Tenere aperti spazi di dialogo, incontro, confronto oggi non è semplice, eppure i circoli, le Case del Popolo, le associazioni non solo ci sono, ma insistono nel proporre un modo diverso di vivere la quotidianità. Ognuno con le proprie caratteristiche, i propri punti di forza e le proprie difficoltà, ma tutti uniti nella volontà di costruire un mondo migliore, fatto di relazioni concrete, scambi culturali, uguaglianza e solidarietà”, scrive in una nota Arci Firenze.
“È proprio per questo, – continua l’associazione – perché crediamo che ci sia davvero tanto bisogno oggi di Case del Popolo, che abbiamo deciso di organizzare un momento di ritrovo, aperto a tutti e a tutte: il festival dell’Arci di Firenze, tre giorni di musica dal vivo, dj set, radio on air, cene popolari, canapa Market, dibattiti, informazione e cultura. Sarà la festa di tutti i soci e le socie, ma anche il tentativo di coinvolgere davvero chiunque, con il pensiero che solo insieme si possano migliorare le cose.”
Tre le serate musicali completamente gratuite, con l’apertura dedicata al tango, con “Milonga Hermosa” venerdì 21 giugno, sabato 22 giugno sarà la volta di Dutch Nazari, tra i migliori esponenti della nuova generazione di ‘cantautori/rapper’ che sta conquistando l’Italia, e la domenica 23 giugno chiusura con Max Collini e il suo monologo “Dagli Appennini alle Ande“.
Ogni giorno alle 19.00 la festa si aprirà con un dibattito. Venerdì 21 “L’insostenibile leggerezza della cannabis”: un approfondimento per parlare in maniera seria ma non seriosa di droghe, tra falsi miti e realtà. Con Con Jacopo Forconi – presidente di #Arci Firenze; Leonardo Fiorentini – direttore di Fuoriluogo, Claudio Cippitelli – Cooperativa Parsec e Fabio Scaltritti – resp. della Comunità San Benedetto al Porto.
Sabato 22 “La rivoluzione del Rojava. Verso una nuova società”, per ricordare Lorenzo Orso Tekoşer e conoscere più da vicino la battaglia curda. Con Alessandro Orsetti – padre di Lorenzo; Eddi Marcucci, ex combattente Ypg; Yilmaz Orkan – rappresentante Uiki onlus. Domenica 23 “In fondo, a Sinistra”: un confronto tra Max Collini (Offlaga Disco Pax | Spartiti) e la presidente di Arci nazionale, Francesca Chiavacci, sulla sinistra italiana.
Dalle 19.30 in poi sarà sempre aperto lo stand-ristorante dedicato alle cene popolari. Il menù sara quello della Festa d’estate sull’Arno del Circolo Arci La Loggetta (pizza, primi, grigliata, fritti), ma con tre piatti speciali, uno per ognuna delle tre serate del festival, che arriveranno dalle Case del Popolo del fiorentino. Venerdì protagonista la pizza con impasto alla farina di Canapa direttamente dal Circolo Arci Il Girone, sabato tortelli mugellani al sugo di carne dai circoli del Mugello e domenica 23 penne alla pecora campigiana dal Circolo Arci Rinascita di Campi Bisenzio.
A chiudere le serate dj set a cura di Novaradio, media partner dell’evento, in diretta dalla festa per tutti e tre i giorni a partire dalle 18.00.
Info sull’evento facebook di “Stella Rossa la festa dell’Arci di Firenze“.