CAMPI BISENZIO -Uno spettacolo ispirato a Jim Morrison e una divagazione “anticonvenzionale” su Glenn Gould, le letture (e riletture teatrali) con Marco Vichi e Filippo Nicosia, le “scanzonate” di Lorenzo Baglioni.
C’è un po’ di tutto nei “Sussulti metropolitani” organizzato da domani 27 agosto al 7 settembre a Campi Bisenzio dall’Accademia dei Perseveranti che gestisce il teatro Dante Carlo Monni
“Non solo un festival – spiega il direttore artistico Andrea Bruno Savelli presentando il programma – ma la reazione al clima di lockdown: obiettivo era fare qualcosa sì di culturale, ma innanzitutto popolare, che portasse di nuovo la gente ad uscire e incontrarsi”.
La manifestazione, organizzata con il contributo della Città metropolitana e del Comuni di Campi Bisenzio, ed il sostegno degli altri comuni della Piana, intende essere il primo nucleo di un cartellone di eventi estivi di tutta piana fiorentina, come hanno spiegato l’assessore campigiano Giorgia Salvatori e il sindaco di Signa Giampiero Fossi.
Ad aprire la rassegna, domani, lo show di Lorenzo Baglioni con le canzoni di “Bella prof!”. Il 31 agosto settembre lo stesso Savelli sarà protagonista di “Essere Jim Morrison”, spettacolo ispirato al leader dei Doors, la sua vita e la sua musica, interpretata sul palco da Nicola Pecci. Il 31 agosto Marco Vichi è ospite del’incontro “L’inquilino delle letteratura”, cui segue la messa in scena dello spettacolo teatrale “L’inquilino” , adattamento di Lorenzo Degl’ Innocenti dell’omonimo romanzo di Vichi.
Altra serata particolare quella del 2 settembre, con la conversazione-spettacolo in musica dedicato al ciclista Gastone Nencini, “Gastone – il sale di un campione” di e con Giovanni Nencini e Marco Pasquini.
Da segnalare anche il rutilante monologo “Niente panico – vaneggiamenti di patafisico” di Nicola Avagliano (29 settembre), la presentazione del romanzo di Fiippo Nicosia “Come un animale” seguita dall’evento “Arpa celtica sotto le stelle” (1° settembre), la serata di improvvisazione teatrale “Improvisti” a a cura di Areamista.
Chiude la rassegna il 3 settembre la prima versione campigiana di Walking Therapie: la psico-camminata urbana che ormai è un “cult” abbandona il suo tradizionale percorso lungo l’itinerario lungo la tramvia da Firenze a Scandicci per approdare a Campi, con una passeggiata teatrale nelle strade del centro.