Ecco chi sono i Girot: dalla cura dei pazienti a casa, agli interventi nelle Rsa

Toscana – Curano gli anziani positivi al Covid-19 direttamente nelle Rsa evitando il ricovero in ospedale.

I gruppi Girot (Gruppi Intervento Rapido Ospedale Territorio) stanno svolgendo un lavoro fondamentale per seguire e curare i pazienti anziani contagiati dal Coronavirus nelle strutture in cui sono ospitati: attualmente sono 700 quelli in cura in 30 Rsa dislocate nell’area fiorentina, empolese e nel Mugello.

Ciascuna Rsa in cui si riscontrano casi viene esaminata dal Girot, che divide e i pazienti per gravità di condizioni e di prospettive di evoluzione della malattia. I pazienti più complessi, circa 250 al momento vengono seguiti quotidianamente dalle unità Girot in apposite aree “bolla” covid create all’interno delle Rsa.  Quelli meno gravi ma comunque sintomatici sono affidati alle Usca, mentre gli asintomatici sono monitorati in stretta connessione con i medici di base. “Per pazienti anziani la scelta terapeutica migliore è crarli senza portarli in ospedale” spiega Enrico Benvenuti, responsabile Girot Asl Toscana Centro.  Il Girot della Asl Toscana è composto da 7 persone (medici, inferimieri ed altri professionisti ospedalieri) e seguono attualmente 28 Rsa.

I Girot erano stati organizzati per curare i malati no Covid a casa, ma, con la seconda ondata dell’emergenza sanitaria, da metà ottobre sono stati dirottati sui pazienti Covid delle Rsa per assisterli nelle strutture limitando il più possibile il ricovero in ospedale. Le unità mobili sono formate da equipe medico infermieristiche che, in partenza dall’ospedale, agiscono sul territorio intercettando i malati e curandoli efficacemente sul posto, in collaborazione con il medico di medicina generale.

Il loro lavoro aiuta a limitare gli accessi a ospedali e ambulatori, liberando spazi e risorse ed alleggerendo la pressione su queste strutture sanitarie. I Girot sono a conduzione geriatrica, formati da internisti, medici d’urgenza e infermieri, che agiscono in zone di attività.

>>>ASCOLTA l’intervista integrale a Enrico Benvenuti, responsabile Girot Asl Toscana Centro<<<